L’inverno ha finalmente fatto il suo ingresso in Sardegna, dopo un autunno straordinariamente mite che ha caratterizzato le ultime festività . La nevicata che ha interessato il territorio sardo ha portato non solo un cambio del clima, ma anche preoccupazioni legate all’approvvigionamento idrico. I meteorologi segnalano un abbassamento significativo delle temperature, accompagnato da un’ondata di gelo proveniente dal nord Europa, facendo registrare disagi nei comuni colpiti.
Arrivo della neve e temperature in calo
Dopo settimane di temperature superiori alle medie stagionali, la Sardegna ha vissuto una brusca inversione meteorologica. Nella nottata, un fronte artico ha portato la neve sugli 800 metri di altitudine. Secondo i dati di Baku Meteo, le stazioni di monitoraggio hanno rilevato depositi di neve di circa 2-3 cm sopra i 1200 metri, mentre un sottile strato bianco ha interessato i rilievi del Nuorese a partire dagli 850 metri. Località montane come Fonni e Desulo hanno registrato un lieve accumulo di neve, mentre sul Gennargentu si prevede una nuova nevicata entro stasera.
Le temperature sono crollate di circa 8-10 gradi, scendendo sottozero nelle zone più interne ed elevate dell’isola. Con il calo termico, ci si aspetta che anche situazioni simili si verifichino in Ogliastra, complicando ulteriormente il quadro meteorologico. Questa situazione ha suscitato un mix di preoccupazione e speranza nei residenti, soprattutto in un periodo in cui la siccità ha colpito duramente.
Emergenza idrica in Barbagia
Nonostante la bellezza della neve, l’inverno porta con sé una grave crisi idrica che interessa 17 comuni della Barbagia, limitati dall’approvvigionamento dell’acquedotto di Jann’e Ferru. Le località di Nuoro, Bolotana e Dorgali, tra le altre, affronteranno a partire da lunedì 27 una razionalizzazione dell’acqua, che verrà distribuita a giorni alterni. La situazione è diventata critica, soprattutto considerando che le precipitazioni di autunno sono state insufficienti a rifornire i bacini.
Negli ultimi mesi, la mancanza di piogge ha messo in ginocchio molte comunità locali. Questa carenza d’acqua non colpisce solo le abitazioni, ma anche le attività commerciali e sociali, portando a misure urgenti per affrontare l’emergenza. La sindaca di Fonni, Daniela Falconi, ha espresso la necessità di interventi straordinari per gestire l’approvvigionamento.
Le risposte delle istituzioni
In risposta alla situazione delicata, sono previsti incontri tra le istituzioni, tra cui la Protezione Civile e il gestore idrico Abbanoa, per valutare le strategie da adottare. L’amministrazione comunale di Fonni si è già attivata per garantire la continuità del servizio idrico, eseguendo lavori nelle scuole per ottimizzare le cisterne e prevenirne la chiusura. In questo contesto, Falconi ha sottolineato l’urgenza di non rimandare ulteriormente interventi di lungo periodo.
Il contenimento delle dispersioni idriche, l’efficientamento delle reti e la messa in sicurezza dei bacini, come quello di Govossai, sono aspetti che necessitano di una pianificazione attenta e di risorse adeguate. La neve che imbianca la Sardegna rappresenta una risorsa preziosa, ma deve essere gestita con criterio per evitare crisi future. La comunità locale spera che la nuova nevicata possa portare benefici e che le misure messe in campo possano alleviare la difficile situazione idrica.
Ultimo aggiornamento il 13 Gennaio 2025 da Laura Rossi