Dal 5 al 7 maggio 2025, Milano sarà palcoscenico della seconda edizione del Next Milan Forum – Empowering Future Leaders. Questa iniziativa vedrà la partecipazione di circa 1.000 giovani, con età compresa tra i 20 e i 35 anni, provenienti da oltre 60 nazioni. L’evento si propone di stimolare un confronto sulle sfide globali moderne, dando ai partecipanti l’opportunità di diventare promotori di cambiamenti significativi. Organizzato da Ispi, Bocconi e Oecd, con la collaborazione di Deloitte, il forum mira a mettere in contatto esperti e giovani leader, creando un ambiente di scambio e crescita.
Un programma ricco di incontri e confronti
Le giornate di Milano prevedono eventi aperti al pubblico presso l’Università Bocconi, dove i giovani partecipanti avranno l’opportunità di dialogare con figure di spicco nel panorama politico e accademico. La cornice del forum sarà occasione per esplorare questioni attuali e di rilevanza globale. Temi come i conflitti internazionali, l’economia globale, l’intelligenza artificiale, la disinformazione, la sostenibilità e i nuovi modelli di business saranno al centro della discussione. Il forum si distingue non soltanto per la qualità degli oratori ma anche per la varietà dei temi trattati, fornendo un’ottima occasione per sviluppare idee innovative e politiche strategiche.
La partecipazione a questi eventi non rappresenta solo un’opportunità per apprendere; è altresì un’importante chance di networking per tutti i presenti. L’interazione con politici, accademici e professionisti del settore apre la strada a collaborazioni future e a iniziative condivise, creando un terreno fertile per idee destinate a condizionare il futuro delle politiche internazionali.
Workshop e simulazioni: un’esperienza pratica per i giovani leader
Accanto agli incontri pubblici, sono previsti workshop a porte chiuse nell’ambito di questa edizione del forum, che si svolgeranno presso Palazzo Clerici. Le sessioni di lavoro coinvolgeranno tre distinti gruppi di Future Leaders: i Think Tank Leaders, i Civil Servants e i Business Leaders, ciascuno con competenze e approcci specifici alle sfide globali. In particolare, per i Business Leaders sono previsti incontri presso gli uffici Deloitte, dove verranno presentati contenuti specialistici mirati a stimolare il pensiero critico e l’innovazione.
Un’altra iniziativa notevole è rappresentata dalla simulazione del G20, che coinvolgerà i più giovani partecipanti . Qui, grazie a una collaborazione con i think tank Think20 del Sudafrica e Think7 del Canada, le migliori idee di policy formulate dai giovani verranno portate all’attenzione dei leader delle due realtà. Questo aspetto sottolinea l’importanza di integrazione tra le nuove generazioni e le istituzioni internazionali.
La visione ambiziosa dei promotori del forum
“Il nostro obiettivo è audace“, afferma Paolo Magri, presidente del comitato scientifico dell’Ispi. Il percorso biennale, che include il Next Milan Forum, masterclass e workshop virtuali, è concepito per costruire una comunità globale di Future Leaders, un “Davos dei giovani” in cui possano far sentire la loro voce. Magri sottolinea così l’importanza di ascoltare e integrare le idee dei giovani nella formulazione di politiche future.
Francesco Billari, rettore dell’Università Bocconi, ha espresso il proprio entusiasmo per accogliere nuovamente la comunità di Future Leaders. Ha sottolineato come i partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi su questioni chiave per il futuro, come sicurezza, crescita economica, e sfide emergenti legate alla tecnologia e alla sostenibilità.
Fabio Pompei, AD di Deloitte Italia, ha messo in luce l’importanza di creare spazi di confronto. “In un momento di incertezze storiche, Next rappresenta una chance per i giovani di proporre soluzioni concrete“, rivela Pompei, ponendo l’accento sul coinvolgimento attivo di Deloitte nel dialogo tra i futuri leader e la realizzazione di progetti con impatti positivi a lungo termine.