Il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha eletto per acclamazione Nicola Bertinelli come presidente per il prossimo quadriennio. Questo rinnovo segna un momento importante per il prestigioso consorzio, che continua a rappresentare uno dei simboli più noti della tradizione casearia italiana. Bertinelli, originario di Medesano, una località nella provincia di Parma, porterà avanti le linee guida strategiche volte a difendere e valorizzare il prodotto a livello internazionale.
il nuovo vertice del consorzio
Bertinelli, classe 1972, sarà affiancato da Daniele Sfulcini nel ruolo di vicepresidente. Il nuovo consiglio di amministrazione include figure importanti del settore caseario. Sono stati designati membri del Comitato Esecutivo, tra cui Luca Cotti e Giuseppe Scarica da Parma, Giorgio Catellani e Giuseppe Alai da Reggio Emilia, Emilio Braghin e Andrea Lori da Modena, e Giulio Ghiaroni da Bologna. È prevista nei prossimi giorni la nomina del presidente della sezione di Mantova, che sarà scelta dal Consiglio della sezione lombarda, completando così la struttura di leadership del Consorzio.
le sfide per il consorzio del parmigiano reggiano
Durante gli incontri, Bertinelli ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide attuali con unità e determinazione. Ha evidenziato un periodo caratterizzato da nuove difficoltà, come le tensioni internazionali e le restrizioni al commercio libero. Tuttavia, ha anche parlato della crescente consapevolezza dei consumatori, che oggi cercano prodotti che racchiudano valori significativi. “Non ci limitiamo a vendere un semplice formaggio, ma proponiamo uno stile di vita e una rappresentazione del patrimonio culinario italiano,” ha dichiarato Bertinelli.
la filiera del parmigiano reggiano
La filiera del Parmigiano Reggiano è estremamente articolata e coinvolge un vasto numero di attori. Conta ben 291 caseifici e oltre 2.100 allevatori, per un totale di circa 50.000 persone impegnate ogni giorno nella produzione e nella qualità del formaggio. Nel 2024, il Consorzio ha registrato una produzione di 4,079 milioni di forme, corrispondenti a più di 163.000 tonnellate di prodotto. Questi numeri testimoniano un settore in salute, pronto ad affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione, ma anche un chiaro impegno verso la qualità e l’eccellenza.
Il legame con il territorio e la tradizione si riflettono in ogni singolo pezzo di Parmigiano Reggiano, rendendolo non solo un alimento ma un vero e proprio patrimonio culturale. Con una leadership solida e una strategia mirata alla valorizzazione dei valori autentici, il Consorzio si prepara a un futuro ricco di opportunità.