Nicola Perullo, nuovo rettore dell'Università di Scienze Gastronomiche: al via un nuovo capitolo

Nicola Perullo, nuovo rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche: al via un nuovo capitolo

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Nicola Perullo, nuovo rettore dell'Università di Scienze Gastronomiche: al via un nuovo capitolo - Gaeta.it

L’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, nota per il suo impegno nella formazione e ricerca nel settore alimentare, ha ufficialmente un nuovo rettore. Nicola Perullo, già parte integrante della struttura universitaria, ha iniziato il suo mandato il 1 settembre, portando con sé una visione innovativa e un forte legame con le origini dell’ateneo, fondato da Carlo Petrini. Quest’anno, l’università celebra un’importante ricorrenza: il ventennale dalla sua fondazione.

Il profilo di Nicola Perullo: un esperto di estetica e gastronomia

Origini e carriera accademica

Nicola Perullo è originario di Livorno e vanta un curriculum accademico di grande prestigio. Professore ordinario di Estetica, Perullo è stato uno dei protagonisti sin dalla creazione dell’Università di Scienze Gastronomiche. La sua nomina a rettore, avvenuta il 18 aprile, rappresenta una continuità nella tradizione educativa dell’ateneo, di cui è stato anche prorettore dal 2019. Durante questi anni, ha contribuito a valorizzare l’importanza della gastronomia non solo come arte, ma come disciplina che coinvolge molteplici aspetti culturali, sociali ed economici.

L’impegno per una formazione d’eccellenza

Nel suo primo messaggio ufficiale dopo l’insediamento, Perullo ha ribadito il suo impegno totale per l’Università di Scienze Gastronomiche. La sua missione è quella di costruire un futuro solido per l’ateneo, iniziando dal fervore e dalla passione che hanno caratterizzato le sue origini. Le sue parole sottolineano l’importanza di mantenere viva l’energia creativa che ha contraddistinto la nascita di questo istituto, facendo leva sull’entusiasmo di tutti i membri della comunità universitaria.

La visione del rettore per il futuro dell’ateneo

Creare un’eccezionale esperienza formativa

Perullo ha espresso un’opinione chiara sul ruolo dell’Università di Scienze Gastronomiche non solo nel contesto italiano, ma a livello globale. Sotto la sua guida, l’ateneo aspira a continuare a essere un punto di riferimento internazionale per l’educazione nel campo della gastronomia. Le sue dichiarazioni evidenziano la necessità di un approccio educativo che integri conoscenze teoriche e pratiche, sviluppando competenze adatte a rispondere alle sfide contemporanee del settore alimentare.

Il cibo come tema centrale per il benessere

Il neorettore ha messo in evidenza il cibo non solo come oggetto di studio, ma come un elemento cruciale per il benessere dell’uomo e del pianeta. Secondo Perullo, è fondamentale coltivare un ambiente educativo nel quale si possano sviluppare competenze profonde, riconoscendo la complessità della materia gastronomica. Affrontare questioni riguardanti la sostenibilità, la salute e la cultura del cibo sarà una delle priorità del suo mandato, con l’obiettivo di preparare gli studenti a diventare professionisti consapevoli e competenti.

Con un forte legame con i principi fondamentali su cui si basa l’Università di Scienze Gastronomiche, Nicola Perullo si presenta come un leader pronto a intraprendere nuove sfide, invitando tutti a lavorare insieme per mantenere l’eccellenza formativa che contraddistingue questo istituto. Le sue parole e le sue idee rappresentano un segnale di continuità ma anche di rinnovamento, mentre l’ateneo si appresta a celebrare il suo importante ventennale.

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