Novità sull'assegno unico 2025: rinnovo automatico e aumenti degli importi da parte dell'Inps

Novità sull’assegno unico 2025: rinnovo automatico e aumenti degli importi da parte dell’Inps

L’INPS annuncia per il 2025 il rinnovo automatico dell’assegno unico, un incremento degli importi e l’importanza di presentare un ISEE aggiornato per garantire il corretto calcolo delle prestazioni.
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Novità sull'assegno unico 2025: rinnovo automatico e aumenti degli importi da parte dell'Inps - Gaeta.it

L’INPS ha annunciato importanti aggiornamenti riguardanti l’assegno unico e universale per il 2025. Queste modifiche includono il rinnovo automatico delle domande già approvate e un incremento degli importi erogati, volti a supportare le famiglie nel contesto dell’aumento del costo della vita.

Rinnovo automatico delle domande

Un aspetto significativo delle novità riguarda il rinnovo delle domande di assegno unico. Secondo le indicazioni dell’INPS, chi ha già presentato una richiesta di AUU approvata non dovrà preoccuparsi di inviare una nuova domanda, a meno che non riceva comunicazioni di decadenza, revoca o rifiuto della richiesta. Questa misura mira a semplificare la vita delle famiglie e ridurre la burocrazia. Nonostante ciò, è importante che i richiedenti segnalino tempestivamente eventuali modifiche della situazione familiare, come la nascita di un nuovo figlio o il raggiungimento della maggiore età da parte di uno dei figli già presenti nel nucleo. L’INPS provvederà a inviare notifiche specifiche per gestire questi cambiamenti, garantendo un aggiornamento costante della posizione del richiedente.

Il processo di rinnovo automatico rappresenta un passo avanti nella semplificazione delle procedure, consentendo alle famiglie di ricevere supporto economico senza dover affrontare ulteriori adempimenti, a patto che comunicano ogni variazione rilevante. Questo aspetto è particolarmente utile per le famiglie con più figli o in situazioni di fragilità economica, dove il tempo e le risorse possono essere limitate.

Aggiornamento dell’Isee e importanza della documentazione

Per garantire il corretto calcolo dell’importo dell’assegno unico, sarà necessario presentare un nuovo Indicatore della Situazione Economica Equivalente per il 2025. L’INPS ha specificato che, senza un ISEE aggiornato, dal mese di marzo del 2025 verrà erogato esclusivamente l’importo minimo dell’assegno. Per evitare disagi e per assicurarsi di ricevere l’importo giusto, le famiglie sono invitate a presentare l’ISEE entro il 30 giugno 2025.

Qualora venga presentato l’ISEE aggiornato entro questa data, gli importi saranno ricalcolati e verranno corrisposti eventuali arretrati. La richiesta dell’ISEE può essere effettuata attraverso diverse modalità: il portale unico dedicato, l’App INPS Mobile o tramite il supporto di un patronato. Queste opzioni offrono una flessibilità sufficiente per facilitare l’accesso a questo fondamentale indicatore economico, che gioca un ruolo cruciale nel determinare il livello di assistenza economica che le famiglie possono ricevere.

È importante prestare attenzione alle scadenze e alla documentazione necessaria, soprattutto in un contesto economico in continua evoluzione. Il corretto aggiornamento dell’ISEE permette non solo di evitare ritardi nei pagamenti, ma anche di garantire un calcolo preciso dell’importo spettante.

Aumenti e maggiorazioni previste per il 2025

Con effetto dal 1 gennaio 2025, le famiglie potranno notare un adeguamento degli importi relativi all’assegno unico e delle soglie ISEE, in relazione all’aumento del costo della vita, che è stato previsto essere dell’0,8% nel 2024. Fra le novità più significative, si evidenziano misure specifiche per i genitori con figli di età inferiore a un anno, che beneficeranno di un aumento del 50% dell’AUU fino al primo anno di vita del bambino.

In aggiunta, le famiglie con almeno tre figli con un ISEE fino a 45.939,56 euro vedranno anch’esse un incremento del 50% per i figli tra 1 e 3 anni. Per le famiglie con quattro o più figli, sarà previsto un aumento fisso di 150 euro al mese. Per il periodo di gennaio e febbraio 2025, ci sarà anche una maggiorazione transitoria per coloro che hanno un ISEE fino a 25.000 euro e che nel 2021 hanno ricevuto l’Assegno per il Nucleo Familiare .

I nuovi importi per l’AUU, che verranno applicati a partire da febbraio 2025, garantiranno un sostegno maggiore alle famiglie, mentre gli arretrati da gennaio 2025 saranno erogati a partire da marzo, offrendo così un supporto economico tempestivo e necessario per affrontare le spese quotidiane.

Ultimo aggiornamento il 6 Febbraio 2025 da Donatella Ercolano

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