Nuova battaglia legale tra Blake Lively e Justin Baldoni: accuse di estorsione e diffamazione

Nuova battaglia legale tra Blake Lively e Justin Baldoni: accuse di estorsione e diffamazione

Blake Lively e Justin Baldoni sono coinvolti in una disputa legale che include accuse di estorsione, diffamazione e violazione della privacy, con richieste di risarcimento miliardarie.
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Nuova battaglia legale tra Blake Lively e Justin Baldoni: accuse di estorsione e diffamazione - Gaeta.it

Il panorama del mondo dello spettacolo si infiamma nuovamente per la disputa legale tra Blake Lively e Justin Baldoni. Recentemente, Baldoni, noto attore e regista del film “It ends with us – Siamo noi a dire basta“, ha presentato una causa legale contro la sua collega Lively e il marito Ryan Reynolds, scatenando reazioni nei media americani. Le accusazioni coinvolgono estorsione civile, diffamazione e violazione della privacy. La querelle è iniziata dopo una serie di tensioni tra le parti, legate a questioni di molestie sul set.

Accuse di estorsione e diffamazione

Nella denuncia depositata presso un tribunale di New York, Baldoni accusa Lively e Reynolds di aver orchestrato un’inserzione ingannevole per danneggiare la sua reputazione. Il tutto si rifà a un precedente episodio dello scorso dicembre, quando Lively aveva denunciato di aver subìto intimidazioni sul set. L’attrice si era espressa con fermezza contro un clima di molestie sessuali, scatenando una serie di reazioni. Secondo Baldoni, le dichiarazioni di Lively hanno innescato una campagna pubblica volta a mettere in discussione la sua integrità professionale.

La causa in corso non è da sottovalutare: Baldoni ha richiesto un risarcimento di ben 400 milioni di dollari per danni. L’attore si è detto deluso per il modo in cui è stato trattato dalla collega e per come la sua immagine sia stata danneggiata a seguito delle sue affermazioni. Le azioni legali tra i due attori hanno così raggiunto un nuovo picco, proseguendo una disputa che ha attirato l’attenzione non solo dei fan, ma anche di esperti legali.

La prima causa contro il New York Times

Questa non è la prima volta che Baldoni intraprende azioni legali in relazione a questa situazione. Solo alcune settimane fa, il regista ha fatto causa al New York Times, accusando il quotidiano di aver strumentalizzato le dichiarazioni di Lively in un articolo pubblicato il 21 dicembre. In questo caso, Baldoni ha richiesto un risarcimento di 250 milioni di dollari, sostenendo che il reportage avesse trasmesso un’immagine distorta delle accuse sollevate dall’attrice. La sua intenzione è di difendere la propria onorabilità e di correggere quella che considera una grave violazione della sua privacy.

Il coinvolgimento di un media di grande prestigio come il New York Times ha ulteriormente complicato la questione, suscitando discussioni sul confine tra informazione e diffamazione nel panorama mediatico contemporaneo. Baldoni si espone apertamente, dichiarando di voler vedere riconosciuto il proprio diritto a una giusta rappresentazione. D’altronde, l’articolo del Times ha avuto un impatto significativo sull’opinione pubblica, trasformando la disputata polemica in un caso di rilevanza nazionale.

La reazione di Blake Lively e Ryan Reynolds

Fino a questo momento, Blake Lively e Ryan Reynolds non hanno rilasciato commenti ufficiali riguardo a queste nuove accuse, mantenendo un profilo basso. Questo silenzio potrebbe rivelarsi una strategia, considerando l’alto profilo della causa legale. Il pubblico attento è curioso di sapere come si evolverà questa intricata vicenda e quali saranno le mosse successive dei due coniugi stellati.

La situazione continua ad essere oggetto di discussione tra gli addetti ai lavori e i fan, con speculazioni riguardo possibili forti risvolti all’interno dell’industria cinematografica. Resta da vedere come si plasmerà questa battaglia legale e se porterà a un chiarimento o a ulteriori conflitti.

L’attenzione resta alta, non solo per la vita professionale dei coinvolti, ma anche per i conseguenti effetti culturali nel contesto delle uali accuse nel mondo dell’intrattenimento.

Ultimo aggiornamento il 17 Gennaio 2025 da Sara Gatti

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