In Irlanda, una svolta significativa nel settore energetico si prepara a decollare con la costruzione della nuova centrale elettrica a Tarbert. Questo impianto innovativo di SSE Thermal sarà alimentato da una turbina all’avanguardia di Ansaldo Energia, la AE94.3A, e utilizzerà biocarburante per ridurre le emissioni di anidride carbonica rispetto ai combustibili tradizionali. Tale progetto si inserisce nel contesto europeo che richiede sempre maggiore sostenibilità e una transizione verso fonti di energia più pulite.
La tecnologia della turbina AE94.3A
La turbina AE94.3A rappresenta il cuore pulsante della nuova centrale elettrica a Tarbert. Questo modello ha dimostrato consistenti performance in termini di flessibilità operativa, efficienza energetica e affidabilità . Con ben 115 unità installate in diverse parti del mondo, la turbina ha totalizzato oltre 5 milioni di ore di funzionamento equivalente. L’ottimizzazione della produzione di energia da biocarburante la rende particolarmente adatta a soddisfare le esigenze del mercato energetico attuale, spostandosi verso soluzioni più ecologiche.
La turbina sarà accoppiata a un generatore dedicato, creando una sinergia perfetta per un funzionamento efficiente dell’intera centrale. Questa adozione della tecnologia di Ansaldo Energia si allinea perfettamente con gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2, in risposta alla crescente domanda di energia sostenibile da parte dei cittadini e delle imprese irlandesi. L’impianto di Tarbert rappresenta, pertanto, un passo avanti significativo per il settore energetico del paese.
La transizione verso biocarburante
Il biocarburante impiegato nella centrale di Tarbert è composto da olio vegetale idrotrattato, che può essere ulteriormente convertito in idrogeno in futuro. Questa scelta è strategica, in quanto il biocarburante sarà creato tramite la lavorazione di materie prime di scarto. Questo approccio non solo consente la produzione di un’alternativa al diesel fossile ma si conforma anche agli standard di sostenibilità stabiliti dall’Unione Europea, ponendo l’Irlanda come un esempio virtuoso nel panorama energetico.
L’adozione del biocarburante garantirà , inoltre, una drastica riduzione delle emissioni di CO2, con livelli significativamente inferiori a quelli dei combustibili tradizionali. Questo non solo contribuisce a un ambiente più pulito, ma supporta anche gli obiettivi nazionali di decarbonizzazione e sostenibilità , necessaria per affrontare i cambiamenti climatici.
Il ruolo della centrale nella rete elettrica irlandese
La nuova centrale a ciclo semplice di Tarbert giocherà un ruolo cruciale nella sicurezza dell’approvvigionamento elettrico dell’Irlanda. Con l’espansione continua della capacità di generazione da fonti rinnovabili, risulta fondamentale disporre di impianti che possano intervenire nei momenti di picco nella domanda energetica. L’impianto non solo contribuirà alla rete in questo senso, ma fungerà anche da sostegno per l’integrazione delle energie rinnovabili, equilibrando i flussi energetici e garantendo una fornitura stabile.
Grazie alle avanzate tecnologie utilizzate e alla natura flessibile della turbina AE94.3A, l’impianto potrà adattarsi rapidamente alle variazioni della domanda, assicurando la continuità del servizio elettrico. In un contesto dove la transizione energetica è fondamentale, il progetto di Tarbert segna un passo importante verso un futuro energetico più sostenibile e sicuro.
Federico Bonzani, Chief Technology Officer di Ansaldo Energia, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, rivelando come l’aggiudicazione di tale centrale confermi le capacità dell’azienda nel fornire soluzioni a bassa emissione di CO2. La combinazione delle tecnologie sul biocarburante e sull’idrogeno offre ai clienti un ampio ventaglio di opzioni per la decarbonizzazione degli impianti, promuovendo un’avanzata verso un futuro energetico più responsabile.
Il progetto di Tarbert rappresenta dunque un elemento chiave nel quadro della transizione energetica dell’Irlanda, permettendo di affrontare le sfide future in un settore in rapida evoluzione e di contribuire positivamente alla lotta contro il cambiamento climatico.
Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2025 da Donatella Ercolano