Il settore sanitario dell’entroterra marchigiano intraprende un percorso innovativo con la nomina della dr.ssa Paola Arma come nuovo direttore della Uoc Medicina Interna di Amandola, incarico che le consente di dar seguito ai lavori iniziati dal suo predecessore, il dr. Gualtiero Zega. Questo cambiamento non rappresenta solo un passaggio di consegne, ma una nuova opportunità per migliorare i servizi offerti alla popolazione locale, soprattutto in un contesto segnato da difficoltà e sfide legate al sisma del 2016.
La nomina della dr.ssa Paola Arma
La presentazione ufficiale della dr.ssa Arma si è svolta alla presenza del direttore generale dell’Ast di Fermo, dr. Roberto Grinta, il quale ha sottolineato l’importanza di avere alla guida della Uoc una figura professionale di alto calibro. Il passaggio di testimone da Zega ad Arma rappresenta una continuità di qualità nelle cure e nei servizi, pronto a rispondere alle esigenze della cittadinanza. La dott.ssa Arma, con un background di esperienza nella zona dall’anno 2009, si è dichiarata profondamente legata al territorio e consapevole delle sfide che lo caratterizzano. La speranza è che grazie a questo nuovo ruolo possa instaurare un dialogo più profondo tra la struttura e i cittadini, migliorando ulteriormente l’accesso alle cure.
Lavori e trasferimenti in arrivo per il nuovo ospedale dei Sibillini
Con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza e qualità dei servizi dei reparti medici, la direzione dell’Ast sta programmando il trasferimento della Uoc Medicina Interna presso il nuovo ospedale dei Sibillini. La struttura, attualmente situata presso l’ospedale Murri di Fermo a causa degli eventi sismici, prevede un ampliamento delle risorse umane e opererà con un organico stabile. L’assunzione di 12 infermieri e 6 operatori socio-sanitari a tempo indeterminato, così come di 4 nuovi medici di medicina interna, sarà indispensabile per gestire al meglio l’aumento della capacità di ricovero e la diagnosi. Si prevede un potenziamento dell’attività diagnostica, estendendo il servizio a cinque giorni alla settimana.
Obiettivi e visione della nuova direttrice
La dr.ssa Paola Arma ha condiviso la sua visione per il futuro dell’ospedale, enfatizzando l’importanza di un approccio umano e interattivo. La creazione di relazioni solide con i cittadini rappresenta un obiettivo fondamentale per migliorare la fiducia nella sanità locale. Durante la sua gestione, l’ospedale di Amandola si specializzerà nel ricovero di patologie internistiche di media intensità e manterrà una stretta collaborazione con l’ospedale di Fermo. Con 15 posti disponibili per acuti e 10 per lungodegenza, la nuova struttura punta a soddisfare le esigenze di un’area che ha bisogno di servizi di qualità.
Le prospettive della sanità nell’entroterra marchigiano
La presenza della dr.ssa Arma pone un forte accento sulle necessità del comprensorio montano, evidenziando il lavoro del dipartimento Area Medica. Il direttore Stefano Angelici ha dichiarato che il nuovo ospedale dei Sibillini potrà rispondere in modo efficace alle esigenze della comunità, grazie alla professionalità e alla visione della nuova direttrice. Con la capacità di far fronte a dinamiche sempre diverse, l’obiettivo è stabilire un forte legame tra il servizio sanitario e i cittadini, promuovendo maggiore accessibilità e qualità delle prestazioni. La scelta di Paola Arma è vista come un passo strategico verso il rafforzamento della medicina interna nella regione.