Nuova fiera del verde a Dubai: opportunità di sviluppo e crescita sostenibile

La fiera “Myplant & Garden Middle East” a Dubai rappresenta un’importante iniziativa per il settore florovivaistico nel Medio Oriente, promuovendo pratiche sostenibili e opportunità commerciali. Grazie alla partnership tra IEG e IEG Middle East, l’evento mira a diventare un punto di riferimento per operatori globali, sfruttando la crescente domanda di prodotti ecologici nella regione.
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Nuova fiera del verde a Dubai: opportunità di sviluppo e crescita sostenibile

L’organizzazione di una nuova fiera dedicata al settore del verde a Dubai segna un passo importante verso l’espansione commerciale nel mercato del Medio Oriente. Con un focus crescente su pratiche sostenibili e biodiversità, l’evento mira a intercettare interesse e opportunità economiche in un contesto regionale che sta rafforzando le proprie capacità logistiche e commerciali. La fiera Myplant & Garden Middle East rappresenta una prima edizione italiana B2B, progettata per attrarre espositori e visitatori da tutto il mondo.

Sinergie tra IEG e il mercato emiratino

Il successo della fiera è principalmente attribuibile alla partnership strategica tra IEG e gli uffici IEG Middle East, che hanno una presenza ben consolidata nel panorama fieristico di Dubai. Corrado Peraboni, Amministratore Delegato di IEG, ha evidenziato come la scelta di Dubai per il lancio di Myplant & Garden Middle East si inserisca in una strategia già avviata con altre manifestazioni, come JGT Dubai e Dubai Muscle Show. Questa nuova manifestazione commerciale rappresenta un’opportunità unica per gli operatori del settore, che richiedono un’espansione internazionale. La fiera sarà il primo punto di riferimento in Medio Oriente per tutte le filiere del verde ornamentale, dal settore produttivo a quello della progettazione.

Peraboni ha sottolineato che l’acquisizione di questa fiera si inquadra nella promessa di valorizzare il settore del verde, mirando a posizionarsi come un attore di rilevanza globale. La scelta di Dubai non è casuale, poiché la città funge da hub logistico per la regione, facilitando i contatti commerciali tra gli operatori locali e internazionali. Inoltre, la crescente attenzione ai temi della sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente crea un contesto favorevole per il settore florovivaistico, spingendo le aziende a investire in prodotti e soluzioni lungimiranti.

Le potenzialità del mercato del Golfo

Il mercato del Golfo, composto da paesi come Arabia Saudita, Bahrain, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar, ha visto una significativa crescita nel settore florovivaistico. Nel 2023, questi paesi hanno registrato un’importazione di circa 390 milioni di dollari in materiale vegetale, con gli Emirati e l’Arabia Saudita a farla da padroni. Questo trend evidenzia la crescente domanda di prodotti legati al verde e conferma la forte attenzione riservata alle iniziative ecologiche e di sostenibilità.

La fiera Myplant & Garden Middle East si propone di essere un punto di incontro cruciale per gli operatori economici che vogliono esplorare queste opportunità. L’evento non solo facilita interazioni tra espositori e visitatori, ma offre anche un’occasione per avviare collaborazioni che possono contribuire all’innovazione e alla crescita nell’ambito del verde ornamentale.

Un aspetto chiave è l’interesse emiratino per la valorizzazione delle risorse naturali e degli ecosistemi locali. Le otto aree protette che coprono il 31% del territorio degli Emirati sono indicative di un impegno serio verso la preservazione ambientale, un tema di crescente rilevanza in un contesto di sviluppo urbano accelerato. Le aziende che partecipano alla fiera hanno l’opportunità di allinearsi con le politiche di sostenibilità emiratine e di contribuire attivamente a progetti che mirano a migliorare la qualità della vita attraverso il verde.

Dinamiche dell’importazione di prodotti florovivaistici

Nel 2023, l’importazione di prodotti florovivaistici negli Emirati Arabi Uniti ha raggiunto 145 milioni di dollari, con un costante aumento rispetto agli anni precedenti: 79 milioni nel 2020 e 116 milioni nel 2022. I Paesi Bassi sono il principale partner commerciale, rappresentando oltre il 28% dell’importazione, seguiti dal Kenya con oltre il 22%. Tuttavia, il prodotto “Made in Italy” ha una presenza limitata in questo mercato, con un valore d’esportazione stimato di poco oltre un milione di dollari.

Ciò evidenzia un potenziale significativo per l’industria italiana nel settore florovivaistico, specialmente considerando la crescente domanda di prodotti sostenibili e innovativi. Grazie al recente partenariato strategico tra Italia ed Emirati, sono state aperte porte a nuove collaborazioni in vari settori, come l’agricoltura di precisione e le tecnologie verdi. La fiera Myplant & Garden Middle East rappresenta quindi non solo una piattaforma espositiva, ma anche un’opportunità per gli imprenditori e i produttori italiani di esplorare le dinamiche di questo mercato in espansione.

Nel complesso, Myplant & Garden Middle East si presenta come uno snodo fondamentale in un contesto già in fermento, in grado di attrarre investimenti e idee innovative che rispondano alle sfide contemporanee in materia di sostenibilità e salute ambientale.

Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Sofia Greco

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