La Liguria si appresta a dare il via a un nuovo ciclo formativo per la figura professionale degli accompagnatori di media montagna, un settore cruciale per lo sviluppo del turismo outdoor nella regione. Questo nuovo percorso, approvato dalla giunta regionale su proposta dell’assessore al turismo Luca Lombardi, si articolerà nel biennio 2025/2026 e mira a soddisfare la crescente richiesta di professionisti esperti nelle attività di guida sui sentieri montani.
Il ruolo del collegio regionale delle guide alpine
Alla realizzazione e gestione di questo ciclo formativo sarà responsabile il collegio regionale delle guide alpine della Liguria, composto da 14 membri iscritti all’albo. Questo ente ha già esperienza nel settore, avendo organizzato il primo corso per accompagnatori di media montagna tra il 2022 e il 2024, da cui sono emersi nuovi professionisti capaci di operare su tutto il territorio nazionale. L’intervento del collegio non si limita all’organizzazione logistica del corso, ma comprende anche l’adeguamento dei programmi e le necessarie modifiche tecniche per un aggiornamento costante del curriculum formativo.
Incentivi per la professione e sviluppo del settore outdoor
L’accompagnatore di media montagna svolge un ruolo fondamentale nella valorizzazione dell’entroterra ligure, contribuendo a promuovere il turismo all’aria aperta e la fruizione dei paesaggi naturali in qualsiasi stagione. L’assessore Lombardi ha sottolineato l’importanza di questa figura, evidenziando come la formazione degli accompagnatori non solo arricchisca l’offerta turistica della Liguria, ma stimoli anche un aumento delle iscrizioni ai corsi rispetto al biennio precedente. Le numerose richieste di informazioni già ricevute per il nuovo ciclo dimostrano un interesse crescente in questo settore.
Implicazioni economiche per il turismo locale
Il potenziamento della professione di accompagnatore di media montagna ha implicazioni significative per l’economia locale, poiché gli accompagnatori ben formati possono attrarre un numero maggiore di escursionisti, turisti e appassionati di sport outdoor. La preparazione specifica e le competenze trasversali offerte dai corsi faciliteranno ulteriormente il lavoro degli operatori turistici. L’inserimento di figure professionali altamente qualificate nell’offerta turistica locale è previsto per contribuire a un posizionamento della Liguria come meta privilegiata per il turismo outdoor, incrementando così l’afflusso di visitatori e le possibilità di sviluppo economico degli enti e delle imprese locali.
Con il ciclo formativo 2025/2026, la Liguria mette in campo un ulteriore passo verso l’affermazione della sua identità come destinazione per gli amanti della natura, traendo vantaggio dalle risorse delle sue montagne e dei suoi paesaggi unici. La formazione rappresenta dunque un investimento nel futuro del turismo sostenibile in questa regione ricca di bellezze naturali e cultura.