Un’innovativa intelligenza artificiale, progettata specificamente per le scienze della terra, sta cambiando le dinamiche della ricerca geologica. GeologyOracle, così è stata battezzata questa nuova creazione, ha la capacità di datare rocce, analizzare il paleoclima e interpretare vari paesaggi. Questo importante passo avanti è stato documentato nello studio “Can AI Get a Degree in Geoscience?” pubblicato sulla rivista Geoheritage. I ricercatori Andrea Baucon dell’Università di Genova e Carlos Neto de Carvalho del Naturtejo Unesco Global Geopark hanno collaborato per sviluppare questa intelligenza artificiale, mirata a risolvere sfide complesse nel campo della geologia.
Le caratteristiche di GeologyOracle
GeologyOracle si distingue per il suo approccio unico nell’analisi e nell’interazione. Durante il suo sviluppo, i ricercatori hanno cercato di colmare un gap esistente nelle applicazioni di intelligenza artificiale nel campo delle scienze della terra. Come sottolinea Andrea Baucon, “nonostante i progressi dei sistemi di intelligenza artificiale generativi, mancavano ancora soluzioni specifiche per questo ambito.” Con GeologyOracle, gli utenti possono interagire efficacemente, similmente a come farebbero con un esperto di geologia.
Questo assistente virtuale è in grado di affrontare domande dettagliate, come “Perché si sono estinti i dinosauri?” fornendo risposte esaustive e articulate. La capacità di GeologyOracle di comunicare in un linguaggio naturale facilita l’approccio degli utenti all’argomento geologico, rendendo più accessibile e interessante il mondo della scienza della terra.
Prestazioni e valutazione accademica
Per verificare le competenze di GeologyOracle, un gruppo di professori universitari ha sottoposto l’intelligenza artificiale a un rigoroso esame, ponendole 152 domande di scienze della terra, come se fosse uno studente. I risultati sono notevoli: GeologyOracle ha risposto in modo corretto al 79.6% di esse, guadagnando punteggi eccellenti e diversi ‘trenta’.
Nonostante questi successi, Carlos Neto de Carvalho avverte di mantenere un approccio critico nei confronti dell’IA. Sebbene le performance siano brillanti, c’è sempre la possibilità di errori. Questo sottolinea l’importanza di considerare l’intelligenza artificiale come uno strumento di supporto, piuttosto che come un sostituto della professionalità umana nel campo della geoscienza.
Applicazioni pratiche nel mondo scientifico
La multifunzionalità di GeologyOracle è evidente attraverso la sua abilità di accettare input in vari formati, tra cui testo, audio e immagini. Un esempio pratico è la sua capacità di datare una roccia: basta fornire un’immagine del campione fossilifero e GeologyOracle fornirà un’interpretazione scientifica, stimando l’età del reperto in milioni di anni. Questa caratteristica rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui i dati geologici vengono analizzati e presentati.
GeologyOracle sarà accessibile al pubblico dal 14 novembre, giorno che segna il compleanno di Charles Lyell, figura fondante della geologia moderna. Baucon ha chiarito che il lancio di questo strumento rappresenta un tributo a Lyell, la cui opera ha influenzato profondamente il lavoro dei geologi di oggi. Con l’introduzione di GeologyOracle, si prevede che nuovi orizzonti si aprano per la ricerca e la comprensione della dinamica terrestre, rendendo le scienze della terra più accessibili e interattive.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Armando Proietti