Nuova missione di pace in Terra Santa: il programma dell'associazione 'L'Isola che non c'è'

Nuova missione di pace in Terra Santa: il programma dell’associazione ‘L’Isola che non c’è’

Una missione di pace organizzata dall’associazione ‘L’Isola che non c’è’ partirà per Gerusalemme dal 31 marzo al 5 aprile 2025, con l’obiettivo di promuovere dialogo e unità tra le comunità.
Nuova missione di pace in Terr Nuova missione di pace in Terr
Nuova missione di pace in Terra Santa: il programma dell'associazione 'L'Isola che non c'è' - Gaeta.it

Una nuova missione di pace si appresta a partire verso la Terra Santa, organizzata dall’associazione ‘L’Isola che non c’è’. Dopo le recenti missioni a Kiev e Mosca, ora l’attenzione si sposta su Gerusalemme. Questa iniziativa, che si svolgerà tra il 31 marzo e il 5 aprile 2025, vedrà una delegazione di alta rappresentanza. L’obiettivo è favorire il dialogo e promuovere la pace in una delle regioni più complesse del mondo, attualmente segnato da conflitti e tensioni.

La delegazione e il suo significato

La delegazione per questa missione di pace sarà guidata dall’arcivescovo emerito di Taranto, Filippo Santoro, figura di grande rilievo nel panorama ecclesiastico italiano. Al suo fianco ci saranno anche Al Bano Carrisi, noto cantante italiano, e Franco Giuliano, presidente onorario de ‘L’Isola che non c’è’. La presenza di questi tre illustri rappresentanti sottolinea l’importanza della missione e il forte impegno dell’associazione nel promuovere la cultura della pace e del dialogo interreligioso.

A Gerusalemme, la delegazione avrà incontri significativi, tra cui quello con il patriarca di Gerusalemme dei Latini, cardinale Pierbattista Pizzaballa. Durante questo incontro, verrà consegnato il Medaglione della Pace, un simbolo che porta con sé un messaggio di speranza e unità, benedetto da Papa Francesco. Questo gesto rappresenta un momento di grande rilevanza spirituale e morale, soprattutto in un contesto geografico e culturale così delicato.

Conferenza stampa di presentazione

L’iniziativa sarà presentata pubblicamente durante una conferenza stampa in programma per il 26 marzo alle ore 12. Questo importante incontro si terrà presso la Prefettura di Brindisi, alla presenza del prefetto Luigi Carnevale e di altri esponenti delle istituzioni. Durante la conferenza si forniranno tutti i dettagli sulla missione e le finalità che essa intende perseguire.

Le autorità locali vedono con grande favore il progetto, considerandolo un’opportunità per rafforzare i legami tra diverse comunità e promuovere una cultura di pace. Il sostegno delle istituzioni è fondamentale per il buon esito della missione, e si auspica una partecipazione attiva della cittadinanza, oltre ad un confronto costruttivo sulle tematiche della pace e del dialogo interculturale.

L’attenzione mediatica intorno a quest’iniziativa è attesa alta, e le aspettative sono grandi. La missione si preannuncia come un momento di riflessione e un’opportunità per lanciare un messaggio forte di pace, giustizia e comprensione reciproca, elementi fondamentali per costruire un futuro migliore nella regione.

Questo viaggio si inserisce in un contesto di continua ricerca di dialogo e collaborazione interculturale, mirando a cementare le relazioni tra diversi gruppi e fedi, in un’ottica di inclusione e armonia.

Change privacy settings
×