L’isola di Capri sta affrontando un cambiamento significativo nella regolamentazione della mobilità , in risposta a crescenti problematiche associate al traffico di biciclette e monopattini. Il comandante della polizia municipale, Daniele De Marini, ha firmato una nuova ordinanza che mira a ridurre i disagi causati dall’abuso delle strade pedonali da parte di mezzi a due ruote, sia elettrici che non. Questo provvedimento si inserisce in un contesto di misure già attuate in passato e riflette la volontà di mantenere l’autenticità e la tranquillità dell’isola.
Divieto di circolazione e sosta nelle aree pedonali
La nuova ordinanza stabilisce un divieto di circolazione di biciclette e monopattini elettrici nel cuore dell’isola, lasciando accessibili solo le tre principali strade che collegano il centro abitato con le zone circostanti: da Marina Grande a Capri, da Marina Piccola a Capri e da Anacapri a Capri. Questa misura punta a tutelare le aree pedonali, che sono fondamentali per la qualità della vita e l’esperienza dei turisti. Fino a poco tempo fa, molti conducenti di biciclette avevano trovato convenienti escamotage per evitare i controlli, scendendo dal sellino e spingendo i mezzi a mano nella presenza delle forze dell’ordine. Tuttavia, la nuova ordinanza non lascia spazio a tolleranze, prevedendo anche il divieto di sosta per coloro che decidessero di spingere le biciclette al di fuori delle aree designate.
Questa strategia normativa è prevalente nel tentativo di limitare i parcheggi abusivi che si erano diffusi nelle aree verdi e nelle viuzze caratteristiche dell’isola, come Tiberio, Cesina, Matermania e Tragara. Qui, i mezzi a due ruote avevano invaso spazi che da sempre si caratterizzano per la loro tranquillità e bellezza naturale, provocando disagi a residenti e visitatori. L’ordinanza prevede anche il pagamento di ammende e la rimozione forzata dei mezzi non conformi, una misura che mette in evidenza la serietà con cui le autorità intendono affrontare il problema.
Un cambio di rotta per la mobilità sull’isola
Capri, da sempre considerata un’isola pedonale per antonomasia, ha visto negli ultimi anni un aumento della circolazione di mezzi a motore, in particolare di biciclette e monopattini elettrici, che hanno invaso le strade caratterizzate da strade strette e viuzze affollate. Gli incidenti e gli inconvenienti legati a questa nuova abitudine avevano spinto le autorità locali a prendere misure sempre più rigorose. Negli ultimi anni, diverse ordinanze erano state emesse per disciplinare l’accesso e l’uso di questi mezzi, senza però riuscire a garantire un ambiente completamente pedonale.
L’ordinanza pubblicata di recente rappresenta il tentativo definitivo di ristabilire un ambiente sicuro e vivibile, promuovendo l’uso di mezzi autorizzati solo per specifiche funzioni, come il trasporto merci e i servizi di emergenza. Con un sistema di controllo più rigoroso, l’amministrazione mira a reindirizzare i flussi di traffico e a garantire che Capri mantenga la sua vocazione turistica. Questo approccio riflette l’impegno dell’isola verso una mobilità sostenibile, che priorizza la sicurezza dei pedoni e la preservazione del suo patrimonio culturale e naturale.
Il ruolo della polizia municipale nell’applicazione delle norme
Il ruolo della polizia municipale di Capri diventa cruciale nell’applicazione di queste nuove norme. Con l’emanazione della nuova ordinanza, il comandante Daniele De Marini ha sottolineato l’importanza di una vigilanza attenta e capillare. La polizia municipale avrà il compito di monitorare costantemente le strade e le aree a rischio di abusiva circolazione, effettuando controlli mirati e potendo attivare la rimozione forzata dei veicoli non conformi.
Questa azione non solo mira a scoraggiare comportamenti scorretti, ma anche a educare i residenti e i visitatori sulle nuove disposizioni. La polizia municipale, oltre alla repressione delle violazioni, punterà anche a informare il pubblico sui benefici della regolamentazione del traffico, sottolineando come un’isola più tranquilla e ordinata possa migliorare l’esperienza di tutti. Nonostante il divieto possa risultare restrittivo, l’obiettivo ultimo è quello di preservare la bellezza e la serenità di Capri, continuando a mantenere un ambiente sicuro e accogliente per tutti gli utenti della strada.
Ultimo aggiornamento il 28 Settembre 2024 da Marco Mintillo