Le riprese della serie televisiva ‘Portobello’, dedicata alla vita e alla vicenda di ENZO TORTORA, sono ufficialmente iniziate a Roma. Questa nuova produzione, che consta di sei episodi, mira a raccontare la storia di un uomo che ha vissuto un’esperienza giudiziaria tra le più turbolente del panorama italiano. La serie è una collaborazione tra Our Films e Kavac Film, con la produzione di Arte France e la partecipazione di The Apartment Pictures, un’impresa del gruppo Fremantle.
La trama di portobello: un viaggio nell’ingiustizia
‘Portobello’ narra la storia di ENZO TORTORA, noto conduttore del programma televisivo omonimo andato in onda dal 1977 per sette edizioni. Il racconto prende avvio dagli eventi che lo hanno visto accusato di far parte di un’associazione camorristica coinvolta nel traffico di stupefacenti. La serie si concentra sul lungo e difficile percorso che Tortora ha dovuto affrontare dopo le incriminazioni, culminato con la sua detenzione e il successivo processo.
Durante gli anni di detenzione, TORTORA ha subito una serie di ingiustizie, e il suo nome è stato associato a crimini gravissimi, seguiti da un’odissea giudiziaria che ha stravolto la sua vita e quella dei suoi cari. Dopo un lungo iter legale, finalmente fu riabilitato e assolto da tutte le accuse. La serie si propone di esplorare non solo il lato pubblico di Tortora, il suo ruolo di conduttore e la sua carriera, ma anche quello privato, cercando di comprendere come queste esperienze estreme abbiano segnato la sua esistenza.
La visione del regista: Marco Bellocchio e la sua narrazione
Il regista MARCO BELLOCCHIO, figura di spicco del cinema italiano, è al timone del progetto e ha affermato di voler andare oltre la superficie della vicenda di TORTORA. Le sue parole evidenziano la volontà di dipingere un ritratto complesso e articolato di un uomo che ha lottato contro il sistema giudiziario. “Tortora subì una grande ingiustizia: arrestato, processato e condannato, fu completamente assolto solo dopo una lunga odissea giudiziaria. Non ne farò un santino, scaverò dentro di lui in una serie perché un film non può contenerlo,” ha dichiarato Bellocchio, indicando l’intenzione di approfondire gli aspetti più intimi e angoscianti della sua storia.
La sfida di Bellocchio è quella di rendere giustizia a una figura pubblica che ha incarnato la lotta contro un sistema che spesso non lascia spazio alla verità. Attraverso una narrazione attenta e meticolosa, la serie si prefigge di riportare alla luce non solo la vicenda di Tortora, ma anche il contesto storico e sociale che ha permesso la realizzazione di tali ingiustizie.
Il cast e i luoghi delle riprese
Il cast di ‘Portobello’ si presenta ricco di talento, con FABRIZIO GIFUNI nel ruolo principale di ENZO TORTORA. Al suo fianco si esibiranno nomi noti del panorama cinematografico italiano come LINO MUSELLA, ROMANA MAGGIORA VERGANO, BARBORA BOBULOVA, ALESSANDRO PREZIOSI e FAUSTO RUSSO ALESI. Questa scelta di attori promette di portare in vita una storia drammatica e autentica.
Le riprese si svolgeranno in varie location, non solo nel cuore di ROMA, ma anche in SARDEGNA, CAMPANIA e LOMBARDIA. Questa varietà di scenografie aiuterà a rappresentare le diverse fasi della vita di Tortora, offrendo una prospettiva più ampia sulla sua esistenza e sulla società italiana di quel periodo. La produzione si preannuncia quindi un’importante opportunità per sondare non solo la vita di Tortora, ma anche l’epoca storica in cui è vissuto, contribuendo a un ritratto veritiero e completo della sua figura.
Con le riprese già avviate e una storia di grande spessore alle spalle, ‘Portobello’ si prepara a entrare nel cuore del pubblico, portando alla luce una delle pagine più dolorose della cronaca italiana.
Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Laura Rossi