Nuova stagione operistica alla Scala: tredici opere e grandi nomi sul palco milanese

Nuova stagione operistica alla Scala: tredici opere e grandi nomi sul palco milanese

La stagione operistica 2025 del Teatro alla Scala di Milano, diretta da Fortunato Ortombina, offre tredici opere tra cui “Lady Macbeth” e “Turandot”, promettendo eventi di grande richiamo e prestigio.
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Nuova stagione operistica alla Scala: tredici opere e grandi nomi sul palco milanese - Gaeta.it

La stagione operistica 2025 del Teatro alla Scala di Milano si presenta ricca di eventi e titoli di riguardo. Il nuovo sovrintendente, Fortunato Ortombina, ha svelato oggi il programma, composto da tredici opere, molte delle quali erano già in fase di preparazione sotto la direzione del suo predecessore, Dominique Meyer. Mentre il balletto avrà un nuovo inizio sotto il direttore Frédéric Olivieri, la lirica si prepara a offrire un cartellone di spessore, che include appuntamenti di grande richiamo e direttori d’orchestra di fama internazionale.

Apertura: Lady Macbeth e l’anello del Nibelungo

Il sipario si alzerà il 7 dicembre con l’opera “Lady Macbeth” di Šostakovich, regia di Vasily Barhatov, marito della soprano Asmik Grigorian. Tuttavia, la protagonista sarà interpretata da Sara Jakubiak. Questa sarà solo l’inizio di una stagione che prevede anche la doppia rappresentazione delle quattro opere de “L’anello del Nibelungo” di Wagner, cominciando con “Götterdämmerung”. La regia di Daniel McVicar darà vita a un’opera che chiude il ciclo inaugurato la scorsa stagione. Inoltre, l’intera tetralogia, comprendente anche “Rheingold”, “Die Walküre” e “Siegfried”, sarà eseguita due volte in marzo da due illustri direttori: Simone Young e Alexander Soddy.

Turandot e altri titoli di richiamo

Dopo l’apertura, il cartellone proseguirà con la ripresa della celebre “Turandot”, reinterpretata da Davide Livermore e diretta da Nicola Luisotti. Tra i protagonisti spiccano Roberto Alagna e Mariangela Sicilia, di recente vincitrice del Premio Abbiati. La stagione includerà poi “Pelléas et Mélisande” di Debussy, diretta da Daniele Gatti, con la regia dell’acclamato Romeo Castellucci, noto per le sue scelte artistiche audaci. Riccardo Chailly, direttore musicale della Scala, sarà anche al podio per “Nabucco”, un’opera con un cast stellare che comprende Anna Netrebko, Luca Salsi, Michele Pertusi e Francesco Meli, tutti sotto la regia di Alessandro Talevi.

Altri eventi e la stagione sinfonica

La programmazione non si ferma qui: Myung-Whun Chung dirigerà una nuova produzione di “Carmen”, realizzata in coproduzione con i teatri di Londra e Madrid, mentre sarà ripresa “Lucia di Lammermoor” con la regia di Jannis Kokkos e diretta da Speranza Scapucci. Altri titoli in cartellone saranno “L’elisir d’amore” e “La traviata”, quest’ultima con direzione ancora da definire. Infine, la stagione operistica si concluderà con il “Faust” di Gounod, diretto da Daniele Rustioni.

Anche la stagione sinfonica avrà un forte rilievo, con la previsione del ritorno di grandi nomi, inclusi Daniel Barenboim, salute permettendo. La parte dedicata al balletto sarà altrettanto ricca, con “La bella addormentata”, “Don Chisciotte” e “Giselle”. Inoltre, anche “Alice nel paese delle meraviglie” con la coreografia di Christopher Wheeldon sarà presente nel cartellone. Tre coreografie mai eseguite a Milano da Wayne McGregor, Jean-Cristophe Maillot e Ohad Naharin, insieme a un dittico firmato da Pina Bausch e Balanchine, arricchiranno l’offerta per gli amanti della danza.

La stagione della Scala si preannuncia come un evento imperdibile per gli appassionati, segnalando un ritorno forte e audace alla vita culturale della città. Con nome di spicco e produzioni di qualità, il Teatro alla Scala si prepara a regalare un’esperienza unica al suo pubblico.

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