La recente decisione di Trenitalia di apportare modifiche alla programmazione delle corse sulla linea Sulmona-L’Aquila sta suscitando diverse reazioni tra i pendolari. Le modifiche riguardano in particolare due corse che, per motivi operativi, cambieranno binario e si uniranno alla tratta Pescara-L’Aquila. Questa nuova organizzazione del servizio ferroviario sarà una realtà dal 15 dicembre prossimo, ma non mancano preoccupazioni e disagi.
Le modifiche al servizio ferroviario
Trenitalia ha annunciato che, in via sperimentale e in collaborazione con l’assessorato ai Trasporti, la società darà il via a due corse Pescara-L’Aquila dal lunedì al sabato. I treni partiranno da Pescara alle 12.17, con il ritorno da L’Aquila fissato per le 19.27. Questa decisione è stata comunicata nel corso di un incontro con il comitato pendolari, evidenziando come si tratti di una soluzione temporanea in attesa del completamento dei lavori di sistemazione della viabilità di accesso alla stazione e della realizzazione di un sottopasso.
La modifica, però, porta con sé delle limitazioni. Trenitalia precisa che non è possibile espandere il numero di corse poiché l’orario attuale già supera la capacità disponibile della rete. L’introduzione di tracce aggiuntive interferirebbe con le corse già programmate, aumentando i tempi di percorrenza e complicando ulteriormente la situazione.
Le preoccupazioni dei pendolari
Nonostante l’intento di migliorare il servizio, i pendolari esprimono timori e disagi rispetto a queste modifiche. Il principale malcontento non deriva tanto dal cambiamento delle corse, quanto dalla mancanza di fermate che caratterizza i treni sulla tratta Pescara-L’Aquila. Queste limitazioni renderanno più difficile raggiungere alcune destinazioni e, con il capolinea a Santa Rufina, ci saranno ulteriori complicazioni per coloro che devono recarsi alla stazione ferroviaria di Sulmona.
I pendolari temono che la situazione possa creare disagi improvvisi, specialmente per coloro che dipendono dalle corse per motivi di lavoro o studio. La modifica delle fermate riduce le opzioni di spostamento e costringe i viaggiatori a dover pianificare con maggiore attenzione ogni viaggio.
Futuri progetti di ristrutturazione
Non è solo l’immediato a destare preoccupazione. Trenitalia ha comunicato che nel 2025 è prevista una chiusura quadrimestrale della tratta Pescara-Sulmona in vista di lavori di raddoppio del binario. Durante questo periodo, la circolazione ferroviaria sarà interrotta, sollevando dubbi su come sarà garantito il servizio per i pendolari abituali.
Questi lavori potrebbero rappresentare ulteriori sfide per l’efficienza del trasporto pubblico nella regione, rendendo necessario progettare alternative valide per chi deve muoversi quotidianamente tra queste due città.
In un contesto dove il trasporto pubblico è cruciale per il benessere economico e sociale, è fondamentale monitorare e garantire che le modifiche al servizio ferroviario influenzino il minor numero possibile di viaggiatori. La sfida sarà trovare l’equilibrio tra il miglioramento delle infrastrutture e la soddisfazione delle necessità quotidiane degli utenti.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Laura Rossi