L’alleanza per il completamento del progetto AlpTransit si arricchisce di un nuovo membro. Questa mattina, nel contesto dell’assemblea di Spediporto, presso la sede della presidenza del Consiglio regionale della Liguria, è stata ufficializzata l’adesione della Liguria all’iniziativa congiunta di supporto per il corridoio ferroviario Genova-Rotterdam. Con la firma della lettera congiunta, le regioni di Ticino, Lombardia, Piemonte e ora Liguria si uniscono per sollecitare il completamento dell’asse ferroviario del San Gottardo, un’infrastruttura considerata cruciale per il traffico merci tra Italia e Svizzera.
L’incontro tra le regioni
Il presidente dell’assemblea legislativa ligure, Stefano Balleari, ha incontrato oggi Michele Guerra, presidente del Gran Consiglio della Repubblica e Canton Ticino. Durante l’incontro, i due hanno siglato la lettera congiunta, la quale non solo rappresenta un’importante manifestazione di intenti, ma mira a stimolare una riflessione concreta sulle carenze strutturali del tratto ferroviario italiano. La lettera, redatta congiuntamente, verrà inviata alle autorità competenti e alla Commissione Europea affinché si possa dare il via libera a nuove opere.
Balleari ha sottolineato l’urgenza di modernizzare l’infrastruttura ferroviaria, affermando che attualmente il 90% delle merci che dall’Italia raggiungono la Svizzera percorrono l’asse del Gottardo, con un valore di scambi commerciali che supera il miliardo di euro a settimana. Questa situazione evidenzia non solo l’importanza economica del corridoio, ma anche l’inadeguatezza del tratto italiano, dove i treni merci circolano a una velocità media di soli 64 km/h.
L’importanza del progetto AlpTransit
Il progetto AlpTransit rappresenta una sfida strategica per migliorare l’interconnessione tra le varie regioni coinvolte. L’iniziativa prevede lunghe percorrenze ferroviarie più rapide e capienti, essenziali per aumentare l’efficienza nel settore dei trasporti e per migliorare la competitività dell’Italia in un mercato europeo sempre più interconnesso. Balleari ha anche citato come lavori fondamentali, quali l’Ultimo Miglio, il Terzo Valico e AlpTransit, possano trasformare la Liguria in un hub centrale per l’ingresso delle merci dall’Europa Meridionale. La prospettiva è quella di rendere l’infrastruttura ferroviaria ligure una vera e propria porta d’accesso per il mercato svizzero e oltre.
Questo si allinea con il progetto di rendere la Liguria “il mare della Svizzera”. Una volta completati i lavori, il trasporto ferroviario non solo soddisferà le esigenze di velocità e capacità, ma contribuirà anche a una riduzione significativa dell’impatto ambientale, un aspetto non trascurabile nell’ambito della sostenibilità dei trasporti.
Prospettive future per il corridoio Genova-Rotterdam
L’alleanza tra le regioni rappresenta un passo avanti verso una maggiore cooperazione interregionale. Con l’unione di intenti tra Liguria, Ticino, Lombardia e Piemonte, il progetto AlpTransit acquista una nuova dimensione, sottolineando quanto sia cruciale il completamento dell’asse ferroviario per il futuro. I prossimi mesi saranno decisivi per ottenere risposte dalle autorità competenti e per stabilire un cronoprogramma concreto per l’attuazione delle opere previste.
Questa iniziativa non solo mira a migliorare le interconnessioni tra Italia e Svizzera, ma ambisce a posizionare il corridoio ferroviario come uno dei principali passaggi commerciali in Europa. Si prevede che il rafforzamento di questo asse possa influenzare positivamente l’economia locale e nazionale, aprendo a nuove opportunità nel settore dei trasporti e della logistica.
In sintesi, l’incontro odierno segna un importante passo verso il futuro della mobilità merci in Europa e pone la Liguria in una posizione strategica per l’integrazione nelle dinamiche economiche europee.