Un innovativo progetto educativo sta rivoluzionando l’approccio alla malattia renale cronica per i più giovani. Grazie a “I Fagioli Ribelli“, due ragazzi, Sara e Davide, testimoniano come hanno affrontato questa malattia attraverso un trapianto di rene, mentre il libro omonimo si propone come guida per migliorare la vita quotidiana dei bambini colpiti da MRC. Con circa 30.000 bambini malati e oltre 4 milioni di adulti in Italia, il progetto pone l’accento sull’importanza dell’educazione alimentare e di una dieta equilibrata come supporto terapeutico fondamentale.
Il progetto “I Fagioli Ribelli”: educazione e qualità di vita
“I Fagioli Ribelli” si configura come un progetto di educazione terapeutica all’alimentazione, supportato dalla Società Italiana di Nefrologia Pediatrica e dalla Rete Italiana per le Malattie Renali in Età Pediatrica. L’iniziativa è nata a Bologna e ha l’ambizioso obiettivo di migliorare la qualità della vita dei bambini affetti da malattie renali croniche e delle loro famiglie.
Il libro che ne deriva accompagna i lettori in un viaggio che inizia dallo svezzamento, prosegue attraverso le fasi di crescita, le esperienze scolastiche e sociali, le cure e gli sport per culminare nella transizione all’età adulta. L’approccio olistico del progetto non si limita alla sola nutrizione, ma esplora come ogni aspetto della vita di un giovane paziente possa influenzare la sua salute e il suo benessere.
Attualmente coinvolge 15 associazioni della rete Ma.Re e sette importanti nefrologie pediatriche su tutto il territorio nazionale, incluse quelle di Bologna, Milano, Torino, Genova, Padova, Roma e Bari. Questa rete di supporto rappresenta una comunità importante per i bambini e le loro famiglie, promuovendo la condivisione delle esperienze e delle pratiche migliori.
Ricette gustose e facili: un possibile aiuto
Nel libro, una sezione speciale è dedicata a ricette gustose ed equilibrate, realizzate da chef affermati, tra cui due stellati Michelin. Questi professionisti della cucina, come Gino Fabbri e Andrea Bandiera, collaborano con dietisti per suggerire piatti che non siano solo nutrienti, ma anche semplici da preparare in casa.
Le ricette sono state sviluppate su scala nazionale e testate durante sei laboratori di educazione alimentare tenuti negli spazi di Battirame 11, in collaborazione con Eta Beta Cooperativa Sociale. Qui, migliaia di bambini e ragazzi affetti da MRC, insieme alle loro famiglie, hanno avuto la possibilità di partecipare attivamente e di apprendere l’importanza di una dieta sana.
In aggiunta, il libro offre la possibilità di accedere a video che mostrano questi laboratori e l’intervento di specialisti del comitato scientifico del progetto, facilitando così un apprendimento visivo e pratico che può risultare utile e coinvolgente per le famiglie.
L’importanza della comunicazione e dell’informazione
Bruno Damini, l’autore del libro, è un giornalista e scrittore originario di Parma e residente a Bologna. La sua esperienza nel campo della comunicazione e del marketing, con un focus su ambiti socioculturali e alimentari, lo rende un narratore efficace in questo contesto. La pubblicazione non è soltanto un semplice ricettario, ma un’opera che sensibilizza l’opinione pubblica sulla malattia renale cronica infantile e sull’importanza di un approccio educativo per affrontarla.
Il panorama delle patologie renali pediatriche è in continua evoluzione, e le iniziative come “I Fagioli Ribelli” dimostrano come l’informazione e l’educazione possano fungere da pilastri fondamentali per migliorare la vita di chi affronta quotidianamente problematiche di salute. Le attività e gli eventi previsti dal progetto sono destinati a crescere, coinvolgendo sempre più famiglie e professionisti, creando una rete di supporto che supera i confini regionali per abbracciare l’intero Paese.
Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 da Laura Rossi