Nuove gallerie ferroviari a Genova: un passo avanti per la mobilità regionale

Nuove gallerie ferroviari a Genova: un passo avanti per la mobilità regionale

Conclusa la costruzione delle gallerie ferroviarie Cristoforo Colombo e San Tomaso, il progetto del Terzo Valico migliorerà la mobilità a Genova, separando traffico merci e passeggeri.
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Nuove gallerie ferroviari a Genova: un passo avanti per la mobilità regionale - Gaeta.it

La conclusione dei lavori per le gallerie ferroviarie Cristoforo Colombo e San Tomaso rappresenta un momento cruciale per la mobilità del capoluogo ligure. Con una lunghezza rispettivamente di 1.409 e 1.500 metri, queste due strutture si inseriscono nel progetto più ampio del Terzo Valico e del Nodo ferroviario di Genova. L’obiettivo principale è quello di separare il traffico metropolitano-regionale da quello merci, ottimizzando così i collegamenti nella regione. Il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi ha delineato un piano operazionale che prevede l’inizio dei lavori per la posa dei binari a marzo, con l’attivazione del quadruplicamento tra Genova Voltri e Sampierdarena attesa entro l’estate.

Progetto terzo valico e nodo ferroviario di Genova

Il progetto del Terzo Valico, la cui realizzazione interessa l’intera rete ferroviaria della Liguria, è uno dei più significativi nella storia recente delle infrastrutture italiane. La creazione delle due gallerie rappresenta un tassello fondamentale per il potenziamento del sistema ferroviario, facilitando il flusso di merci e passeggeri. Questo intervento non solo andrà a migliorare l’efficienza dei trasporti, ma contribuirà anche a ridurre l’impatto ambientale dovuto al congestionamento del traffico.

Durante un sopralluogo tecnico, il viceministro Rixi ha sottolineato come il Nodo ferroviario di Genova fosse precedentemente un’opera ferma. L’accorpamento con il progetto del Terzo Valico ha consentito di rimettere in moto i lavori e oggi, con la conclusione delle gallerie, ci si appresta a passare alla fase successiva. Entro dieci mesi, il sestuplicamento della linea tra Genova Brignole e Principe sarà ultimato, rendendo più fluido il traffico su rotaia.

Un’infrastruttura al servizio dei cittadini

Le gallerie Cristoforo Colombo e San Tomaso non solo miglioreranno il trasporto di merci, ma permetteranno anche di creare un vero e proprio “servizio metropolitano di superficie”. Questa nuova linea metropolitana dedicata, tra Genova Brignole e Principe, sarà un importante vantaggio per i cittadini, in quanto garantirà un servizio più veloce e diretto. Durante il sopralluogo, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha evidenziato i numerosi benefici che questa infrastruttura porterà alla regione, tra cui minori emissioni inquinanti, traffico ridotto e una qualità della vita migliorata grazie alla creazione di spazi verdi e parcheggi.

Salvini ha confermato la volontà del governo di accelerare ulteriormente i lavori su questo e altri progetti infrastrutturali, contribuendo così a un futuro più sostenibile per la città. I nuovi giardini e i posti auto previsti sopra Genova Brignole rappresentano un’importante evoluzione per l’area, che si preparerà a un nuovo modo di vivere e abitare il territorio.

Discussioni sul futuro del servizio ferroviario

Marco Bucci, presidente della Regione Liguria, ha annunciato che i dirigenti di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana si recheranno a Genova a breve per avviare negoziazioni riguardanti il contratto di servizio. Tali discussioni si concentreranno su frequenze e passaggi dei treni, sull’importanza di avere un’efficace integrazione tra il sistema metropolitano e le linee ferroviarie. Con la nascita di una nuova “metropolitana di superficie”, il potenziamento del servizio ferroviario locale è considerato un passo fondamentale per collegare al meglio il territorio ligure e migliorare la mobilità dei suoi cittadini.

Il facente funzione di sindaco di Genova, Pietro Piciocchi, ha rimarcato l’importanza di questo cantiere per il futuro della città, sottolineando come i lavori serviranno a gestire in modo migliore il traffico del trasporto locale regionale, ripristinando il collegamento con la metropolitana. Il processo di trasformazione della mobilità a Genova è in atto e gli sviluppi in corso promettono un cambiamento profondo nella vita quotidiana dei residenti e dei viaggiatori.

La realizzazione di queste opere segna quindi una tappa fondamentale nella strategia di sviluppo delle infrastrutture liguri, con grandi prospettive per il futuro dei trasporti in questa storica regione italiana.

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