Un nuovo sopralluogo della polizia ha avuto luogo a Roma, precisamente in via Homs, dove l’ex fidanzato di Ilaria Sula, la studentessa di 22 anni trovata morta in un dirupo a Poli, è stato oggetto di approfondimenti investigativi. La polizia ha sequestrato un computer nell’abitazione del giovane, ritenuto un elemento significativo per le indagini sull’omicidio.
Il fermo di Mark Antony Samson e le accuse a suo carico
Ieri, il giudice per le indagini preliminari di Roma ha convalidato il fermo di Mark Antony Samson, il 25enne che ha confessato di aver ucciso Ilaria. Il gip ha ritenuto esistenti gravi indizi di colpevolezza e ha indicato che vi sono ragioni di cautela, come il rischio di fuga, il pericolo di reiterazione del crimine e di inquinamento della prova. Questa decisione segna una fase cruciale nel procedimento penale a carico di Samson, che ora è detenuto nel carcere di Regina Coeli.
Durante un lungo interrogatorio, il giovane ha descritto il delitto avvenuto il 26 marzo. Secondo la sua ricostruzione, Ilaria si sarebbe recata a casa sua la sera del 25 per restituirgli alcuni vestiti, rimanendo nell’appartamento a causa dell’ora tarda. Al mattino successivo, dopo aver letto un messaggio sul telefono della ragazza, avrebbe reagito colpendo Ilaria al collo con un coltello. Successivamente, avrebbe gettato l’arma del delitto e altri oggetti utilizzati per ripulire la scena in un cassonetto di rifiuti nel quartiere Africano. Anche il cellulare della vittima risulterebbe scomparso, dato che il giovane afferma di averlo abbandonato in un tombino.
Questa confessione dovrà essere confrontata con i risultati delle analisi del telefono di Samson e del computer di Ilaria, dove la ragazza utilizzava anche WhatsApp. Le indagini includeranno accertamenti sulle celle telefoniche per verificare la presenza dei genitori di Samson nell’abitazione al momento del delitto. Durante l’interrogatorio, il giovane ha chiesto di non rispondere a domande specifiche riguardanti la propria famiglia.
I funerali di Ilaria Sula e il cordoglio della comunità
I funerali di Ilaria Sula si svolgeranno lunedì 7 aprile alle ore 14.00 a Terni. I familiari della giovane hanno annunciato, attraverso i social network, che un corteo funebre partirà dall’abitazione di Ilaria, situata in viale dello Stadio 5, per accompagnare la salma fino al cimitero comunale. La tragica morte di Ilaria ha suscitato una forte reazione nella comunità, i cui membri stanno esprimendo il loro cordoglio e la loro solidarietà alla famiglia.
L’omicidio di Ilaria Sula rappresenta non solo una perdita incolmabile per i suoi cari, ma anche un grave colpo per la società, richiamando l’attenzione sulla violenza di genere e sulle dinamiche complesse che talvolta caratterizzano le relazioni tra giovani. Non è difficile immaginare che il caso continuerà a essere al centro della cronaca locale e nazionale, alimentando il dibattito sulle misure di protezione e prevenzione necessarie per evitare tragedie simili in futuro.
La comunità, unita nel dolore, chiede giustizia per Ilaria e si aspetta che le autorità competenti facciano piena luce su questo cruento episodio, che ha segnato un tragico evento nella vita di molti. Le indagini proseguono con attenzione, mentre l’opinione pubblica osserva da vicino lo sviluppo della vicenda.