Il recente cambiamento normativo nel Codice della Strada ha suscitato entusiasmo tra le associazioni di categoria, in particolare per le misure che mirano a potenziare il settore del trasporto pubblico locale. Le modifiche annunciate non solo semplificano l’accesso alla professione di autista, ma promuovono l’integrazione tra formazione scolastica e mondo del lavoro. In particolare, Asstra, l’Associazione del Trasporto Pubblico Locale, ha espresso un cauto ottimismo riguardo alle nuove disposizioni che potrebbero trasformare il panorama del trasporto pubblico.
Riduzione dell’età minima per diventare autisti
Una delle modifiche più significative è la riduzione dell’età minima per guidare autobus e mezzi pubblici, abbassata da 21 a 18 anni. Questa decisione, secondo Asstra, è una risposta alle difficoltà delle aziende di trasporto pubblico nel reperire nuovi autisti. Con l’innalzamento degli standard formativi e un’integrazione con i curricula scolastici, i giovani che completano le scuole superiori potranno immediatamente incanalarsi in un percorso lavorativo. Questo approccio non solo consente ai ragazzi di inserirsi nel mercato del lavoro, ma contribuisce anche a rinnovare il settore, ormai bisognoso di nuove forze fresche.
L’iniziativa non si limita a garantire opportunità professionali per i giovani, ma punta anche a creare un legame più forte tra il sistema educativo e le esigenze del mercato del lavoro. I ragazzi avranno infatti la possibilità di intraprendere una carriera ben prima di raggiungere l’età attuale per guidare i mezzi pubblici, facilitando così un ingresso più spedito nella professione.
Sicurezza e innovazione nei passaggi a livello
Oltre alla questione degli autisti, le nuove disposizioni riguardano anche la sicurezza nei passaggi a livello ferroviari. Asstra ha evidenziato come queste norme promuovano una maggiore cooperazione tra i gestori delle infrastrutture ferroviarie e le autorità stradali, mirata a garantire una circolazione più sicura. In questo contesto, è previsto un potenziamento della segnaletica e l’inserimento di soluzioni tecnologiche avanzate per monitorare e sanzionare automaticamente le violazioni.
La sinergia tra le diverse entità coinvolte è fondamentale per garantire il benessere degli utenti della strada e dei passeggeri del trasporto pubblico. La chiarezza delle indicazioni e l’adozione di strumenti tecnologici innovativi sperano di ridurre il numero di incidenti, creando un ambiente di circolazione più sicuro per tutti.
Investimenti nel futuro del trasporto pubblico
Andrea Gibelli, Presidente di Asstra, ha sottolineato l’importanza delle recenti modifiche, definendole non solo un semplice adeguamento normativo, ma un vero e proprio investimento per il futuro del settore. Secondo Gibelli, l’integrazione tra formazione e lavoro non solo valorizza i percorsi di apprendimento, ma prepara anche i professionisti del futuro, necessari per affrontare le sfide legate alla transizione energetica e digitale.
La capacità di evolvere del settore del trasporto pubblico, secondo Asstra, dipende dalla disponibilità delle aziende a investire in nuove tecnologie e formare le figure professionali richieste. Con il supporto delle istituzioni, è possibile implementare strategie e soluzioni che rispondano alle necessità attuali e future, promuovendo una mobilità sostenibile e sicura.
Il riconoscimento dell’importanza di queste novità normative pone l’attenzione sulla necessità di un dialogo costante con le istituzioni. Asstra si è dichiarata pronta a collaborare attivamente per implementare le misure e a trovare ulteriori soluzioni che soddisfino le esigenze del trasporto pubblico e della società in generale.
Ultimo aggiornamento il 2 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina