Il Consiglio dei Ministri ha rivoluzionato le prospettive del settore Ho.Re.Ca. con un disegno di legge annuale che punta a valorizzare le piccole e medie imprese italiane. Proposto da Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, questo intervento legislativo si propone di definire i ruoli e le funzioni di chi opera nel mercato della ristorazione e dell’ospitalità. Questo approccio non solo riconosce l’importanza del settore, ma offre anche un’opportunità di crescita e sviluppo per moltissimi operatori.
Focus sulle piccole e medie imprese
In Italia, le piccole e medie imprese costituiscono il cuore pulsante dell’economia. Rappresentano una buona parte dell’occupazione e del valore aggiunto del Paese. Il settore Ho.Re.Ca., in particolare, ha un ruolo cruciale, essendo al centro delle attività di consumo fuori casa, dai ristoranti alle pizzerie, fino ai bar. Con oltre 330 mila punti di consumo, le esigenze del settore sono molteplici e richiedono regolamentazioni chiare e precise.
Questo disegno di legge è pensato per rispondere a tali necessità, mirando a trasformare la distribuzione di prodotti Food & Beverage in un sistema più riconosciuto e valorizzato. In questo contesto, l’obiettivo è quello di migliorare la qualità del servizio, garantire la sicurezza alimentare e valorizzare le eccellenze del Made in Italy, che rappresentano un patrimonio culturale e gastronomico di grande importanza.
Il disposto legislativo mira quindi a garantire che le piccole e medie imprese possano operare in un contesto normativo che tuteli i loro diritti e consenta di emergere da una condizione di anonimato e invisibilità. Questo è particolarmente importante per chi opera nel settore della distribuzione, spesso poco considerato nonostante la sua centralità nel processo di approvvigionamento dei punti di consumo.
Il ruolo chiave dei distributori Ho.Re.Ca.
Nel sistema Ho.Re.Ca., i distributori di Food & Beverage svolgono un ruolo fondamentale. Non solo agiscono come intermediari tra produttori e consumatori, ma rappresentano anche un elemento chiave per la sostenibilità e la crescita dell’intero settore. La Federazione Italgrob, che raccoglie i distributori Ho.Re.Ca., ha sostenuto attivamente la proposta di legge per delineare più chiaramente i diritti e i doveri degli operatori nel campo.
Antonio Portaccio, presidente di Italgrob, ha sottolineato l’importanza di un riconoscimento formale per il settore della distribuzione. Ribadisce che fino ad ora molti degli attori coinvolti nell’attività di distribuzione sono stati relegati a una condizione di “anonimato”. Questa situazione non riflette il valore strategico e l’impatto economico che i distributori hanno sul mercato. Con oltre 3.400 aziende associate a Italgrob, ogni giorno viene assicurata la fornitura di beni a migliaia di punti di consumo, contribuendo in modo significativo all’economia nazionale.
Prospettive future e possibilità di intervento
L’iter parlamentare per la proposta di legge rappresenta un passo importante non solo per gli operatori di distribuzione, ma per tutto il settore Ho.Re.Ca. Gli sviluppi futuri porteranno a una maggiore visibilità e individuazione delle istituzioni e dei gruppi all’interno del settore. Dino Di Marino, Direttore Generale di Italgrob, ha evidenziato come la definizione di un quadro normativo permetterà di agire più efficacemente e di avviare iniziative a favore della categoria.
Ci si attende quindi che, una volta approvata, la normativa possa contribuire a valorizzare ulteriormente il settore, garantendo non solo una maggiore autorevolezza agli operatori, ma anche una più efficace rappresentanza negli ambiti politico e istituzionale. In questo modo, sarà possibile promuovere un sistema di fornitura e distribuzione che risponda alle necessità contemporanee, in un contesto di mercato sempre più competitivo e dinamico.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Laura Rossi