Le nuove puntate speciali di “Chissà Chi È” promettono di portare il divertimento in prima serata, con protagonisti noti del mondo dello spettacolo. Il quiz show, condotto da Amadeus, offrirà un mix di intrattenimento e cultura, con un obiettivo importante: raccogliere fondi per la ricerca sul cancro. Scopriamo insieme cosa attenderci da queste nuove puntate e chi parteciperà al gioco.
Il ritorno del quiz show con protagonisti famosi
“Chissà Chi È” tornerà in onda con quattro puntate speciali su Nove, a partire dal 9 gennaio 2025. Il format del programma rimane invariato, offrendo un’esperienza avvincente e coinvolgente per il pubblico. In ogni puntata, due coppie di concorrenti dovranno abbinare correttamente otto identità ai loro rispettivi lavori, per poi indovinare il parente misterioso. La conduzione di Amadeus garantirà ritmo e dinamismo, mantenendo viva l’attenzione degli spettatori.
Il programma, che si è fatto apprezzare per il suo stile unico, troverà nuova energia con l’arrivo di personaggi noti, comici e artisti che daranno vita a performance speciali. I concorrenti non solo parteciperanno al gioco, ma si esibiranno anche in stand-up comedy e monologhi, rendendo ogni puntata un vero e proprio spettacolo da non perdere. Il debutto del nuovo ciclo di episodi è quindi atteso con curiosità da parte dei fan.
Ospiti e special guest della prima puntata
La prima puntata di “Chissà Chi È” si svolgerà giovedì 9 gennaio 2025, e avrà tra i suoi ospiti nomi ben noti al pubblico. Si potranno vedere in azione Carmen Di Pietro, i comici PanPers , Omar Fantini, Dado, Massimo Boasi, finalista de La Corrida, e il mago comico Raffaello Corti. Ogni ospite porterà con sé la propria personalità e il proprio stile, arricchendo l’esperienza del quiz.
In aggiunta, il programma avrà una special guest: Giovanna Civitillo, showgirl e moglie di Amadeus, che contribuirà a rendere l’atmosfera ancora più coinvolgente. La presenza degli ospiti famosi non solo intratterrà il pubblico, ma servirà anche a rendere il programma un’occasione di festa e partecipazione, dove il divertimento si coniuga con l’impegno sociale.
Beneficenza e montepremi per la ricerca
Un aspetto importante di “Chissà Chi È” è il suo impegno nel sociale. Il montepremi finale ammonta a 200 mila euro ed è destinato alla Fondazione AIRC, che si occupa della ricerca sul cancro. Questa iniziativa, che celebra il sessantesimo anniversario della fondazione, rappresenta un notevole contributo alla causa.
Durante le puntate, i concorrenti avranno il compito di cominciare a raccogliere fondi abbinando le identità ai lavori, aumentando così il valore del montepremi finale. L’idea di trasformare un quiz show in un’occasione di solidarietà consente di unire intrattenimento e responsabilità sociale, attirando un pubblico che desidera divertirsi mentre sostiene una causa giusta.
Il formato del gioco, che alterna momenti di puro intrattenimento a quelli di riflessione, rende “Chissà Chi È” non solo un divertimento passeggero, ma un evento capace di lasciare un segno nel cuore degli spettatori. La combinazione di risate e responsabilità sociale rappresenta un modello vincente nel panorama televisivo attuale.
Ultimo aggiornamento il 9 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano