Nuove sezioni e opportunità: il festival premio "Corto Flegreo" alla sua V edizione

Nuove sezioni e opportunità: il festival premio “Corto Flegreo” alla sua V edizione

Il festival “Corto Flegreo” torna con la sua quinta edizione, offrendo opportunità ai cineasti e introducendo la sezione “Stellare” per sensibilizzare sulla disabilità, culminando in una cerimonia finale il 28 giugno.
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Nuove sezioni e opportunità: il festival premio "Corto Flegreo" alla sua V edizione - Gaeta.it

Il festival premio “Corto Flegreo” torna con la sua quinta edizione, arricchita da novità emozionanti e opportunità per cineasti, giovani registi e videomaker. Ideato dall’avvocato Maria Grazia Siciliano, il festival si propone di celebrare la creatività cinematografica, coinvolgendo anche i giovani talenti del territorio dei Campi Flegrei. I partecipanti possono presentare cortometraggi entro il 30 maggio, con la possibilità di raccontare storie ambientate in questo affascinante contesto archeologico.

Un concorso aperto a tutti i cineasti

Il concorso “Corto Flegreo” si rivolge a un ampio pubblico, dai professionisti ai neofiti, incoraggiando la realizzazione di cortometraggi non superiori a 15 minuti. L’iniziativa celebra la bellezza delle location storiche e naturali della zona, permettendo ai cineasti di utilizzare i siti archeologici come sfondo per le proprie storie. Questo approccio non solo promuove il talento locale, ma favorisce anche la valorizzazione del patrimonio culturale flegreo. La partecipazione è del tutto gratuita, permettendo così a chiunque di inserirsi in questo importante evento. I lavori possono essere presentati sul sito ufficiale del festival.

La cerimonia finale, prevista per il 28 giugno presso l’Anfiteatro Flavio, rappresenta un momento cruciale per la comunità artistica. Presentatori dell’evento saranno Gigi e Ross, volti noti dello spettacolo napoletano, che contribuiranno a dare visibilità all’iniziativa. La scelta di questi presentatori sottolinea l’importanza del festival nel panorama culturale della regione e il coinvolgimento di figure celebri aiuta a creare un’atmosfera di attesa.

Il debutto della sezione “Stellare”

Tra le novità proposte, spicca la sezione “Stellare”, dedicata all’arte cinematografica e alla sensibilizzazione su tematiche legate alla disabilità. Questa sezione ha come obiettivo principale di favorire la narrazione delle storie che riguardano persone con disabilità, invitando professionisti e associazioni a partecipare attivamente al concorso. “Stellare” non solo offre un palcoscenico a opere significative, ma viene supportata dalla Fondazione Campania Welfare che ha deciso di finanziare moduli di formazione specifici per i vincitori. Questo si traduce in un’opportunità concreta per approfondire le problematiche relative alla disabilità, rendendoli parte integrante delle storie told in chiave cinematografica.

L’idea di integrare formazione e sensibilizzazione sul tema della disabilità con il mondo del cinema rappresenta un approccio innovativo per creare empatia e consapevolezza. Maria Grazia Siciliano ha evidenziato come il festival voglia essere un catalizzatore per il cambiamento, unendo giovani ragazzi e storie reali in un lavoro congiunto di cultura e crescita sociale.

I premi e i partner coinvolti

Il festival premio “Corto Flegreo” offre un totale di dieci premi, ognuno dedicato a diverse categorie. I riconoscimenti comprendono il Premio Amphitheatrum per il primo classificato, il Premio Mirabilis per il secondo, e vari premi speciali per la miglior regia, miglior fotografia e altro ancora. Ogni vincitore avrà anche la possibilità di intraprendere percorsi professionali, come nel caso del Premio Miglior Regia, che prevede un’assistenza al regista Antonio Centomani in un suo futuro progetto.

Numerosi partner e sponsor supportano l’evento, testimoniando l’interesse per la cultura cinematografica e il territorio. La lista dei partner include prestigiose istituzioni come il Parco Archeologico dei Campi Flegrei e il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella. Questi alleati hanno scelto di contribuire attivamente non solo con risorse finanziarie, ma anche con attività pensate per coinvolgere il pubblico e i giovani nella cultura visuale.

Questo supporto collettivo non solo arricchisce l’offerta del festival, ma rende evidente l’importanza della collaborazione per il successo di iniziative culturali, evidenziando come la cultura cinematografica possa fungere da volano per la valorizzazione dei territori. Il festival si conferma quindi come un punto di riferimento nel panorama cinematografico dell’area flegrea, cercando di attrarre nuovi talenti e creare uno scambio culturale vivace e stimolante.

Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2025 da Sofia Greco

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