Il primo Forum del Turismo della Regione Lazio si è svolto a Roma il 5 febbraio 2025, un evento cruciale per delineare le prospettive future del settore turistico locale. Questa iniziativa ha riunito rappresentanti delle istituzioni, operatori di settore, esperti ed altri stakeholder per discutere su come affrontare le sfide attuali e sviluppare strategie innovative orientate alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio. Tra i relatori, spicca la presenza della Ministra del Turismo, Daniela Santanchè, e dell’Assessore al Turismo, Ambiente e Sport della Regione Lazio, Elena Palazzo, testimoniando l’importanza dell’incontro.
Un confronto necessario tra le istituzioni e il settore
Il Forum ha rappresentato una piattaforma di dialogo fondamentale, dove diverse realtà si sono confrontate per analizzare le difficoltà e le opportunità che il settore turistico si trova ad affrontare. L’attenzione è stata posta su un approccio che unisca le forze del settore pubblico e privato, con l’intento di potenziare le azioni di sviluppo e promozione turistica. È emerso con chiarezza che la cooperazione tra le istituzioni e i privati è essenziale per rispondere in maniera efficace alle esigenze del mercato e per attrarre un numero sempre maggiore di visitatori.
L’appuntamento ha messo in luce come il turismo extra alberghiero stia guadagnando sempre più rilevanza economica nel Lazio. L’analisi dei dati ha mostrato che, nel 2024, ha superato il Pil del settore alberghiero e di quello edilizio, una crescita che conferisce nuova competitività alla regione. Gli interventi degli esperti hanno evidenziato la necessità di sviluppare ulteriormente questo segmento, puntando su esperienze diversificate e su un’accoglienza di qualità che possa attrarre turisti anche da mercati emergenti.
Il contributo del settore extra alberghiero
Giuseppe Lepore, Presidente dell’Associazione Extra Forum, ha condiviso la propria soddisfazione per il riconoscimento del settore extra alberghiero. Ha rimarcato l’importanza del suo contributo all’economia regionale, sottolineando che il successo di questa categoria di operatori si traduce in opportunità per il futuro del turismo laziale. Secondo Lepore, il focus del 2025 deve includere non solo il potenziamento delle infrastrutture, ma anche la promozione di un modello di sviluppo sostenibile e responsabile.
La valorizzazione di risorse locali, la promozione del patrimonio culturale ed enogastronomico e l’implementazione di iniziative eco-friendly sono state identificate come priorità strategiche. Questo approccio non solo aiuterà a preservare le bellezze naturali del territorio, ma permetterà anche di creare un’offerta turistica che risponda alle nuove aspettative dei viaggiatori moderni, sempre più attenti all’impatto ambientale delle proprie scelte.
Obiettivi futuri per il turismo laziale
Le dichiarazioni durante il Forum hanno tracciato una direzione chiara: il Lazio punta a diventare una destinazione turistica competitiva sia a livello nazionale che internazionale. La creazione di sinergie e il rafforzamento delle relazioni tra i soggetti coinvolti nel turismo sono stati indicati come elementi fondamentali per migliorare l’offerta complessiva.
Puntare su iniziative che mettano in risalto la cultura e la storia della regione, una connessione più forte tra le diverse realtà locali e la promozione di pacchetti turistici innovativi rappresentano aspetti essenziali per il rilancio del settore. L’obiettivo finale è rendere il Lazio un luogo dove ogni visitatore possa vivere esperienze uniche, contribuendo allo stesso tempo al benessere economico della comunità e alla salvaguardia dell’ambiente.
La giornata ha confermato che, sebbene ci siano sfide da affrontare, il settore turistico laziale è pronto ad affrontare il futuro con rinnovato impegno e ambizione, puntando su collaborazioni fruttuose e strategie lungimiranti.
Ultimo aggiornamento il 5 Febbraio 2025 da Armando Proietti