Nuove tipologie Riserva per la Doc Colli Maceratesi: arriveranno Ribona e Spumante

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Nuove tipologie Riserva per la Doc Colli Maceratesi: arriveranno Ribona e Spumante - Fonte: Ansa | Gaeta.it

Il settore vinicolo marchigiano accoglie con entusiasmo l'introduzione di due nuove tipologie di vino Riserva per la Doc Colli Maceratesi, grazie a un recente aggiornamento normativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Questo cambiamento, frutto di un lungo iter durato tre anni, rappresenta un passo importante verso la creazione di prodotti premium che miglioreranno la longevità e il valore delle produzioni locali, consolidando la reputazione dei vini marchigiani.

background e obiettivi dell’aggiornamento

un processo durato tre anni

L'aggiornamento del disciplinare della Doc Colli Maceratesi è stato condotto dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini in collaborazione con il Comitato Colli Maceratesi. La modifica mira a riportare in auge le tradizioni vinicole della regione, attualizzando le regole che governano la produzione di vini, che risalgono a circa cinquant'anni fa. Con la nuova introduzione della Colli Maceratesi Ribona Riserva e della Colli Maceratesi Ribona Spumante Riserva, si pongono le basi per un’offerta vinicola capace di soddisfare le aspettative di un mercato sempre più esigente.

proclamazione di qualità

Il presidente dell'IMT, Michele Bernetti, ha sottolineato l'importanza di questo aggiornamento, evidenziando che la creazione di prodotti di alta qualità è in linea con gli obiettivi di sviluppo economico della comunità locale. La decisione di intitolare i nuovi vini "Riserva" sottolinea l’intento di valorizzare le produzioni e di promuovere l'immagine del Colli Maceratesi a livello nazionale e internazionale. Inoltre, questo passaggio segna un'importante celebrazione dei venticinque anni di attività dell'IMT, che ha costantemente lavorato per innalzare il profilo dei vini marchigiani.

caratteristiche delle nuove tipologie di vino

specifiche di coltivazione e vinificazione

Le nuove tipologie di vino Riserva introducono requisiti di produzione distintivi. È stato stabilito che la produzione massima sarà limitata a 91 ettolitri per ettaro, garantendo una qualità costante del prodotto. Per la Colli Maceratesi Ribona Spumante Riserva è previsto un lungo processo di elaborazione, che richiede minimo 36 mesi di rifermentazione esclusivamente in bottiglia.

La Ribona Riserva, al contrario, sarà disponibile per la commercializzazione solo dopo un periodo di affinamento di 12 mesi. Queste nuove regole mirano a garantire vini di elevata qualità, riflettendo la complessità e la longevità del vitigno Ribona, un elemento distintivo della tradizione vinicola marchigiana.

estensione e potenziale di mercato

La Doc Colli Maceratesi si estende su un’area di 250 ettari, con una produzione certificata che può raggiungere circa 600 mila bottiglie . Questo rappresenta un’opportunità non solo per i produttori locali, ma anche per i consumatori, che potranno accedere a vini di qualità superiori. La presenza di 46 viticoltori e 28 produttori nella regione sottolinea la vivace attività enologica della zona.

innovazioni aggiuntive e opportunità

ristrutturazione delle tipologie di vino

In seguito alla modifica pubblicata in Gazzetta, è stata decisa anche l'eliminazione della tipologia novello per il vino rosso. Questo rinnovamento si allinea con una tendenza più ampia verso la produzione di vini di qualità, che sono in grado di esprimere le caratteristiche uniche del territorio marchigiano. Le nuove tipologie di Riserva sono attese per soddisfare una domanda di prodotti che mettono in evidenza la longevità e le complesse note aromatiche.

branding e commercializzazione

Ai produttori è stata data la possibilità di utilizzare il nome geografico "Marche" sulle etichette, in conformità con direttive specifiche stabilite nel disciplinare. Questo rappresenta una strategia chiave per migliorare la visibilità dei vini e potenziare le opportunità di vendita, sia a livello nazionale che internazionale. Come affermato dal presidente del Comitato della Doc Colli Maceratesi, Filippo degli Azzoni, queste nuove riserve potrebbero aprire canali commerciali in grado di valorizzare ulteriormente il potenziale del mercato.

Un futuro promettente si profila per i vini Colli Maceratesi, con il potenziale di affermarsi come punti di riferimento nel panorama vinicolo italiano ed estero.

Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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