A Ventimiglia, la recente mossa del sindaco Flavio Di Muro, esponente della Lega, ha segnato un momento cruciale per la politica locale, con un rimpasto significativo all’interno della Giunta comunale di centrodestra. Questo cambiamento arriva dopo settimane di tensioni, dove Forza Italia ha cercato di accrescere il proprio peso politico, aspirando ad ottenere ruoli più influenti nell’esecutivo cittadino. La riorganizzazione delle deleghe ha portato a nuove assegnazioni, specialmente nel settore dell’igiene urbana, che da ora sarà sotto la supervisione di Domenico Calimera della Lega.
Il passaggio delle deleghe: igiene urbana e bilancio
Uno dei cambiamenti più importanti riguarda il settore dell’igiene urbana, dove Milena Raco, già assessore per Forza Italia, passa il testimone a Domenico Calimera. Questa variazione si è resa necessaria a fronte della crescente insoddisfazione da parte dei cittadini per le problematiche legate alla pulizia della città . I rappresentanti di Forza Italia hanno espresso la volontà di dismettere la delega sui rifiuti a causa delle polemiche riguardanti la gestione del servizio. C’è quindi una forte aspettativa da parte della cittadinanza verso un miglioramento in questo ambito, che è stato al centro del dibattito politico locale.
In aggiunta a questo passaggio significativo, il bilancio della città è stato assegnato a Milena Raco, che riprende una delega cruciale per la gestione delle finanze comunali, mentre il precedente titolare Adriano Catalano, di Fratelli d’Italia, ha spostato la sua attenzione su altre aree, mantenendo però sempre un ruolo determinante all’interno della Giunta. Questo non solo garantisce continuità nella gestione economica, ma potrebbe anche favorire una visione più attenta alla situazione finanziaria di Ventimiglia.
Le nuove assegnazioni e le responsabilità degli assessori
Flavio Di Muro ha conservato molte delle sue deleghe, tra cui sicurezza, polizia locale e infrastrutture, un chiaro segnale della sua volontà di mantenere il controllo su aspetti fondamentali per la gestione della città . Marco Agosta, che resta vicesindaco, ha visto ampliare le sue responsabilità includendo settori come commercio, sanità e lavori pubblici. Questo afflusso di nuove deleghe non solo denota la fiducia del sindaco, ma anche la volontà di affrontare critiche e problematiche con un nuovo slancio.
Serena Calcopietro, assessore di Fratelli d’Italia, ha mantenuto in gran parte le deleghe già in suo possesso, come turismo e manifestazioni, conferendo stabilità al settore culturale e sportivo della città . La comunicazione tra turismo e cultura rimane fondamentale, soprattutto in un periodo in cui la valorizzazione del patrimonio storico e naturale di Ventimiglia può portare benefici economici e sociali.
Domenico Calimera, oltre all’igiene urbana, avrà l’onere di occuparsi delle politiche ambientali e della gestione delle risorse idriche, due temi di crescente rilevanza nel dibattito pubblico attuale. Le sue nuove responsabilità potrebbero influenzare in modo significativo le politiche ecologiche della città e rispondere alle esigenze dei cittadini per una Ventimiglia più pulita e sostenibile.
Sfide e opportunità per la giunta di centrodestra
Il rimpasto delle deleghe nella Giunta di Ventimiglia rappresenta un’opportunità per affrontare le sfide che la città si trova a fronteggiare. Le recenti tensioni politiche, aggravate da questioni legate alla gestione dei rifiuti e alla pulizia della città , hanno messo a nudo la necessità di un approccio rinnovato nella governance locale. Le nuove assegnazioni, sia in termini di responsabilità sia di strategia, appaiono come una risposta diretta a queste problematiche.
La giunta si trova ora a dover dimostrare una capacità di ascolto e di attuazione concreta delle politiche promesse. Con la riorganizzazione delle deleghe, ci si attende un cambio di passo, che non solo sappia rispondere alle critiche, ma che sia anche capace di valorizzare le risorse locali e promuovere lo sviluppo sostenibile. Sarà interessante osservare come queste scelte influenzeranno il rapporto tra l’amministrazione e i cittadini e se porteranno a un miglioramento tangibile nella gestione della città di Ventimiglia.
Ultimo aggiornamento il 29 Dicembre 2024 da Sofia Greco