L'arrivo dei nuovi comandanti dei carabinieri a Pesaro e Fano segna un cambiamento significativo per la sicurezza locale. Il tenente colonnello Maurizio Petrarca e il tenente Giuseppe Esposito si pongono come obiettivi primari la prevenzione dei reati, la lotta al riciclaggio e una maggiore prossimità ai cittadini. Le loro esperienze pregresse, unite a una visione strategica per il futuro, mirano a rafforzare l'integrità e la sicurezza del territorio.
Le credenziali dei nuovi comandanti
Tenente colonnello Maurizio Petrarca
Il tenente colonnello Maurizio Petrarca, recentemente nominato comandante della compagnia di Pesaro, vanta una solida carriera all'interno dell'Arma. Prima di approdare a Pesaro, ha ricoperto ruoli significativi presso il comando provinciale del nucleo investigativo di Frosinone. Lì ha acquisito esperienza nel contrasto di attività criminose complesse, un'importante know-how che potrà applicare nella sua nuova posizione.
Petrarca ha sottolineato l'importanza di mantenere un'attenzione costante sul territorio, specialmente in un contesto economico vivace come quello della provincia pesarese. Egli ha avvertito che un'economia fiorente potrebbe attirare l'interesse di organizzazioni criminali dedite al riciclaggio di denaro. La sua strategia include la collaborazione con i comandanti di sezione e il nucleo operativo radio mobile, strumenti cruciali per un'efficace risposta alle esigenze di sicurezza locale.
Tenente Giuseppe Esposito
Il tenente Giuseppe Esposito, alla guida della compagnia di Fano, arriva da esperienze significative nel comando dei carabinieri di Falconara Marittima. Le sue impressioni sulla nuova città sono positive; Esposito ha descritto Fano come una "città sicura", ma ha anche evidenziato l'importanza di intensificare i servizi di prevenzione, in particolare nei confronti delle truffe ai danni delle persone anziane.
Esposito pianifica incontri regolari con i cittadini, soprattutto le fasce più vulnerabili della popolazione, per discutere direttamente delle loro preoccupazioni e necessità. Questa strategia, volta a incrementare il grado di percezione della sicurezza, è un passo fondamentale per favorire un ambiente più sereno.
Strategie per la sicurezza e prevenzione
Approccio alla criminalità organizzata
Entrambi i comandanti si sono dimostrati consapevoli delle sfide della criminalità organizzata, con particolare attenzione al riciclaggio. Il tenente colonnello Petrarca ha messo in evidenza che uno degli obiettivi principali sarà quello di garantire la sicurezza dei cittadini attraverso una vigilanza attenta e l'attuazione di misure preventive rigide contro le forme di illegalità diffuse, in particolare nei luoghi a rischio come il parco Miralfiore a Pesaro.
Esposito, dal canto suo, ha espresso l'intenzione di confrontarsi con le comunità locali per facilitare un dialogo aperto sulle problematiche di sicurezza, per ridurre la vulnerabilità di alcuni gruppi e promuovere una cultura della prevenzione, creando una rete di sostegno per prevenire attività illegali.
L'importanza della collaborazione
La collaborazione con le istituzioni locali e i cittadini è fondamentale. I nuovi comandanti hanno ribadito l'importanza di lavorare a stretto contatto non solo con le forze di polizia, ma anche con le amministrazioni locali e le associazioni. Attraverso eventi di sensibilizzazione e campagne informative, mirano a costruire una comunità più forte e consapevole, dove la sicurezza è un valore condiviso.
La condivisione di informazioni e risorse sarà un aspetto chiave della loro strategia, rendendo i cittadini parte attiva nella lotta alla criminalità. Attraverso l'impegno personale e l'ascolto attivo delle esigenze della popolazione, gli appartenenti all’arma dei carabinieri intendono rafforzare un clima di sicurezza e fiducia reciproca.
Entrambi i comandanti si pongono l'obiettivo di creare un nuovo capitolo per la sicurezza e la coesione sociale nelle rispettive aree, mostrando una determinazione fervida nel garantire un futuro più sicuro per tutti.
Ultimo aggiornamento il 21 Settembre 2024 da Elisabetta Cina