Il dilemma di Ursula von der Leyen
La situazione delle nomine a Bruxelles e a Strasburgo si fa sempre più intricata per la presidente del Consiglio che si trova a fronteggiare una scelta difficile. Da un lato, deve mantenere la promessa fatta agli elettori di non coalizzarsi con la sinistra, ma dall’altro non può permettersi di essere esclusa dagli affari in corso.
Piano strategico di Scholz e Macron
Ursula von der Leyen è furiosa con Olaf Scholz ed Emmanuel Macron, che durante il G7 in Puglia hanno avviato una possibile nuova maggioranza che escluderebbe le destre. Tuttavia, la presidente della Commissione uscente, alla ricerca di una riconferma, è consapevole che il potere di influenzare gli equilibri dell’UE da parte del Cancelliere tedesco e del presidente francese è in diminuzione dopo le ultime elezioni europee.
L’attesa dell’esito delle elezioni francesi
Antonio Tajani, segretario di Forza Italia e membro del PPE, ha proposto la formazione di una maggioranza composta da Popolari, liberali e Conservatori, sottolineando che nulla verrà deciso prima delle elezioni legislative in Francia. La presidenza di Ursula von der Leyen dipenderà dall’esito delle elezioni francesi, che potrebbero influenzare l’orientamento politico dell’UE e determinare la scelta del commissario italiano.
Approfondimenti
- – Ursula von der Leyen è una politica tedesca, membro del partito Unione Cristiano-Democratica (CDU). Attualmente è la Presidente della Commissione Europea, la prima donna a ricoprire questa carica. Prima di diventare presidente della Commissione, von der Leyen ha ricoperto diversi incarichi politici di rilievo in Germania, tra cui Ministro della Difesa (dal 2013 al 2019) e Ministro del Lavoro e degli Affari Sociali (dal 2009 al 2013). Il suo mandato alla guida della Commissione Europea è iniziato nel 2019 e terminerà nel 2024.
– Bruxelles e Strasburgo sono due importanti città europee. Bruxelles è la capitale del Belgio e sede di diverse istituzioni dell’Unione Europea, tra cui la Commissione Europea e il Consiglio dell’Unione Europea. Strasburgo, situata in Francia, ospita il Parlamento Europeo.
– Olaf Scholz è un politico tedesco, membro del Partito Socialdemocratico di Germania (SPD). Attualmente ricopre l’incarico di Cancelliere della Germania, dopo le elezioni federali del 2021. Prima di diventare Cancelliere, Scholz ha ricoperto diversi ruoli, tra cui Ministro delle Finanze e Vice Cancelliere sotto la precedente amministrazione di Angela Merkel.
– Emmanuel Macron è un politico francese, attualmente Presidente della Repubblica Francese. Macron è stato eletto Presidente nel 2017, dopo aver fondato il movimento politico En Marche! Nel 2022 si è ripresentato alle elezioni presidenziali in Francia.
– Il G7 è un gruppo formato dalle sette principali economie avanzate del mondo: Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti.
– Antonio Tajani è un politico italiano, membro di Forza Italia e del Partito Popolare Europeo (PPE). Ha ricoperto diversi ruoli politici di rilievo, incluso quello di Presidente del Parlamento Europeo dal 2017 al 2019.
– Forza Italia è un partito politico italiano di centrodestra fondato da Silvio Berlusconi nel 1994. Ha avuto un ruolo significativo nella politica italiana, in particolare nel periodo degli anni ’90 e 2000.
– Il PPE, Partito Popolare Europeo, è un partito politico europeo di orientamento cristiano-democratico e conservatore. È uno dei principali gruppi politici presenti nel Parlamento Europeo.
– Le elezioni legislative in Francia sono cruciali per determinare il futuro politico del Paese e, in misura più ampia, influenzare gli equilibri dell’Unione Europea.
Ultimo aggiornamento il 17 Giugno 2024 da Elisabetta Cina