Nel cuore della città, Porta Pia sta vivendo un’importante trasformazione grazie a un investimento di circa 800mila euro provenienti dai fondi del Giubileo. I lavori realizzati sono stati inaugurati nelle scorse settimane, portando un nuovo slancio alla mobilità e alla vivibilità della zona. I progetti non si fermano qui, e nel 2025 è previsto un ulteriore intervento nell’area circostante il monumento al bersagliere, dove nascerà una vasta piazza pedonale, promettendo di migliorare ulteriormente gli spazi pubblici.
Raccordo ciclabile e miglioramenti infrastrutturali
Un aspetto di grande rilievo dei recenti lavori ha riguardato la realizzazione di un importante raccordo ciclabile. Fino a pochi giorni fa, esisteva un gap di cento metri tra due tratte di ciclabile, ma ora il collegamento è stato finalmente completato. La nuova bike line di via Nomentana offre un accesso diretto alla Stazione Termini e alla Sapienza, facilitando la mobilità sostenibile. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri e dell’assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, insieme al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini.
Oltre al raccordo delle ciclabili, gli interventi hanno incluso la riconfigurazione dell’area di attesa degli autobus presso il Ministero, il rifacimento dei marciapiedi su via Nomentana fino a via Messina e il tombamento del sottopasso pedonale attualmente non utilizzato. Questi cambiamenti non solo facilitano il transito di ciclisti e pedoni ma contribuiscono anche a un ambiente urbano più ordinato e accessibile.
Il ruolo del tombamento del sottopasso
Durante l’inaugurazione, il sindaco Gualtieri ha sottolineato l’importanza del tombamento del sottopasso pedonale inattivo e del nuovo tratto di ciclabile creato, evidenziando come questi lavori diano continuità alle piste ciclabili preesistenti. “Questi interventi daranno nuovo respiro al nostro spazio pubblico,” ha dichiarato. Ma non si fermano qui, perché è già in pianificazione il secondo stralcio dell’intervento, finanziato attraverso risorse capitoline, che avrà come obiettivo la creazione di una piazza pedonale e la cura delle aiuole circostanti.
Il progetto mira non solo a migliorare la mobilità, ma soprattutto a restituire uno spazio pubblico alla comunità. La trasformazione dell’area, che attualmente ospita parcheggi non regolamentati, sarà significativa. Con il recupero del parcheggio sotterraneo, si punterà a rendere l’area più verde e facilmente percorribile a piedi, facendo così un ulteriore passo verso una città più vivibile.
La visione futura per Porta Pia
L’assessora Segnalini ha commentato che la restituzione di uno spazio pubblico alle persone, attraverso la creazione di una piazza, rappresenta un passo fondamentale per la comunità. “Vogliamo creare un luogo dove ogni cittadino possa sentirsi parte attiva della vita urbana,” ha aggiunto. Con un’area precedentemente dedicata ai parcheggi inutilizzati, il nuovo progetto offre maggiori opportunità per il transito pedonale e una fruizione più piacevole dello spazio urbano.
In parallelo, il Comune sta anche lavorando alla fattibilità riguardante la chiusura delle entrate e uscite del sottovia Guidi, aggiungendo ulteriore attenzione nell’ottimizzazione degli spazi pubblici per i cittadini. L’obiettivo finale è quello di creare un ambiente urbano che favorisce il benessere, rendendo Porta Pia un luogo di incontro e di interazione sociale, dove la mobilità sostenibile e la pedonalità vengono messe al primo posto.
Questi importanti interventi urbanistici non solo si pongono come una risposta alle necessità infrastrutturali della zona, ma rappresentano anche una visione di lungo termine per il miglioramento della qualità della vita degli abitanti e dei visitatori di Roma.
Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2024 da Sofia Greco