Nuovi restauri e inaugurazioni a Roma in vista del Giubileo: Ponte Sant'Angelo e Mole Adriana in primo piano

Nuovi restauri e inaugurazioni a Roma in vista del Giubileo: Ponte Sant’Angelo e Mole Adriana in primo piano

Roma si prepara al Giubileo con significativi restauri e riqualificazioni, tra cui Ponte Sant’Angelo e i giardini della Mole Adriana, per valorizzare il patrimonio storico e migliorare l’accessibilità.
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Nuovi restauri e inaugurazioni a Roma in vista del Giubileo: Ponte Sant'Angelo e Mole Adriana in primo piano - Gaeta.it

La città di Roma si prepara all’inizio del Giubileo con una serie di restauri significativi e inaugurazioni che stanno ridisegnando il volto di alcuni dei suoi monumenti più iconici. Tra le novità spiccano i lavori recenti su Ponte Sant’Angelo e i giardini della Mole Adriana, che rappresentano un passo importante nella valorizzazione del patrimonio storico e culturale della Capitale. Vediamo nel dettaglio come stanno proseguendo queste operazioni.

Restauro di Ponte Sant’Angelo: un percorso di contemplazione

Le opere di restauro su Ponte Sant’Angelo, celebri per le sculture di angeli realizzate da Gian Lorenzo Bernini, hanno rappresentato un’azione fondamentale per la riscoperta di questo storico passaggio. Dieci statue in marmo sono state oggetto di un intervento che ha avuto l’obiettivo di preservare e valorizzare la bellezza artistica e culturale del ponte, che ora si propone come un vero e proprio percorso di contemplazione e spiritualità.

Nel progetto, curato dalla Sovrintendenza capitolina, sono state messe in atto diverse pratiche per rallentare il degrado delle opere. Il restauro, iniziato diversi mesi fa, si è completato in 208 giorni, anticipando di 23 giorni i tempi previsti. Con un investimento di circa 960mila euro, le operazioni hanno compreso la pulizia delle superfici, la rimozione di piante infestanti e il rinforzo strutturale delle statue, garantendo una maggiore tutela contro i danni futuri.

Questo restauro non solo rinnova l’aspetto di uno dei luoghi più visitati di Roma, ma ne rafforza anche l’importanza culturale, trasformandolo in una “monumentale via Crucis”. Ponte Sant’Angelo, ora rinnovato, diventa un simbolo di riflessione durante il Giubileo, attirando turisti e credenti in cerca di piena spiritualità.

Riqualificazione del Lungotevere: nuove passeggiate per la città

Parallelamente ai lavori su Ponte Sant’Angelo, si stanno realizzando interventi significativi lungo il Lungotevere. Questo progetto, che si inserisce in un piano più ampio di riqualificazione che abbraccia il tratto tra Ponte Palatino e Ponte Risorgimento, punta a migliorare l’accessibilità e l’estetica della zona.

Le nuove opere includono il restauro dei marciapiedi, il potenziamento delle aree verdi con piante e alberi, e la creazione di bocche di lupo per prevenire allagamenti durante le piogge. Sono stati ripuliti i parapetti e sono stati aggiunti nuovi attraversamenti pedonali, aumentando così la sicurezza e facilitando il passaggio dei pedoni. Questo intervento non solo riqualifica il Lungotevere come spazio pubblico, ma contribuisce anche a creare un ambiente più attraente per residenti e turisti.

La sinergia tra l’intervento delle istituzioni e le esigenze della cittadinanza è tangibile, poiché si sta cercando di migliorare la qualità di vita, oltre a preparare Roma ad accogliere i visitatori in occasione del Giubileo.

Restauro e riqualificazione dei giardini della Mole Adriana

Uno dei progetti più attesi è senza dubbio quello riguardante i giardini della Mole Adriana, situati attorno a Castel Sant’Angelo. I lavori, finanziati con 2 milioni di euro di fondi giubilari, mirano a rinnovare e valorizzare non solo il patrimonio architettonico ma anche il verde della zona.

I lavori sono finalizzati alla cura e alla manutenzione del patrimonio vegetazionale e alla riqualificazione delle aree verdi. È stata eseguita una potatura degli alberi, sono stati sostituiti gli alberi malati e sono state piantate oltre 88 nuove alberature. Le aree laterali sono state pulite e sono stati ripristinati i sistemi di raccolta delle acque. Tali azioni hanno come obiettivo quello di rendere il giardino una destinazione desiderabile per le famiglie e i cittadini che vogliono godere di spazi verdi nel cuore di Roma.

I lavori non si fermeranno qui: la fine del cantiere è prevista per aprile 2025, ma già si vedono progressi significativi, con interventi che si svolgono per fasi per minimizzare i disagi ai passanti. È prevista per la primavera la consegna di spazi riqualificati, come piazza d’armi e aree ludiche. Completando la riqualificazione del fossato esterno, sono in programma anche spazi dedicati agli animali domestici, un gesto che rappresenta un’attenzione alla vivibilità urbana.

A Roma, l’aria di rinascita è palpabile. Con iniziative come queste, la città non solo si prepara ad accogliere il Giubileo, ma si riappropria di una bellezza storica e culturale che l’ha sempre contraddistinta.

Ultimo aggiornamento il 21 Dicembre 2024 da Marco Mintillo

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