L’Auditorium del Mare di Fiumicino torna al centro dell’attenzione dopo il recente intervento del sindaco Mario Baccini, che ha affrontato le problematiche emerse durante il suo processo di realizzazione. Questo complesso, oggetto di una lunga e intricata storia, è stato concepito come un importante progetto di riqualificazione urbana, ma ha già visto diverse difficoltà e ostacoli lungo il percorso.
la genesi dell’auditorium del mare
acquisto e avvio del progetto
La storia dell’Auditorium del Mare ha inizio nel 2016, quando l’Amministrazione Comunale, allora guidata da Montino, ha deciso di acquistare dallo storico fornitore energetico Enel Italia S.r.l. un complesso immobiliare situato in via del Faro 47. Questo passo rappresentava un’iniziativa ambiziosa e strategica, parte di un progetto più ampio di riqualificazione delle aree periferiche della Città metropolitana e dei Comuni capoluogo di Provincia. Il sindaco Baccini ha evidenziato che la scelta di dare impulso a questo progetto è stata motivata dall’intenzione di migliorare la qualità della vita nella zona e fornire un nuovo spazio culturale alla comunità.
Nel 2022, le operazioni hanno fatto un importante passo in avanti con l’avvio delle procedure di gara, culminate nella sottoscrizione di un contratto di appalto. La Perrotta Group s.r.l. è stata scelta per eseguire i lavori di riqualificazione dell’ex centrale Enel, mentre la società Techproject s.r.l. è stata incaricata della direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza durante le fasi di esecuzione. Con un investimento previsto di 11 milioni di euro, l’inaugurazione del cantiere si è celebrata nel luglio del 2022, dando vita a un progetto che prometteva di trasformare l’area.
dettagli del progetto inaugurale
Durante la cerimonia di inaugurazione, sono stati forniti dettagli specifici riguardanti il progetto, evidenziando la volontà di creare uno spazio multifunzionale capace di accogliere eventi culturali, concerti e altre attività artistiche. Questo avrebbe rappresentato un ulteriore passo verso la valorizzazione di Fiumicino come centro di attrazione culturale nel Lazio. La progettazione ha tenuto conto delle esigenze della comunità locale, cercando di creare un luogo di incontro e aggregazione per i cittadini.
Tuttavia, nonostante l’entusiasmo iniziale, il progetto ha dovuto affrontare sfide impreviste che sono emerse nei mesi successivi all’apertura del cantiere.
complicazioni emerse nel 2023
indecisioni e conflitti tra le parti
Nel febbraio 2023, l’azienda incaricata di realizzare i lavori ha manifestato significative difficoltà nel portare avanti l’operazione, segnalando difformità progettuali che hanno sollevato preoccupazioni e tensioni tra le parti coinvolte. Il sindaco Baccini ha dichiarato che gli attriti tra la Direzione Lavori, la Stazione appaltante e la Società appaltatrice avevano reso evidente l’inefficienza nel rispettare le tempistiche e le modalità di esecuzione delle opere.
Per affrontare queste problematiche, si è reso necessario il coinvolgimento di un Collegio Consultivo Tecnico, incaricato di fare chiarezza sulla situazione. Questo organismo, con funzioni di arbitro, ha evidenziato la presenza di un inadempimento progettuale, complicando ulteriormente il quadro.
la risposta dell’amministrazione
Di fronte a questa situazione complessa, l’attuale Amministrazione ha avviato una procedura di verifica per determinare la migliore linea d’azione al fine di tutelare l’interesse pubblico e soddisfare le richieste specifiche dell’ente locale. L’approccio dimostrato finora cerca di garantire la ripresa del progetto in tempi celeri, nonostante i ritardi riscontrati.
Il sindaco Baccini ha sottolineato l’importanza di trovare una soluzione che salvaguardi gli investimenti effettuati e promuova la realizzazione di un’opera che ha già suscitato grande interesse tra i cittadini. La speranza è di trasformare una situazione critica in un’opportunità per il futuro dell’Auditorium del Mare, uno spazio che promette di divenire un polo culturale di riferimento per l’intera area metropolitana.
Ultimo aggiornamento il 27 Agosto 2024 da Elisabetta Cina