Un'importante iniziativa per la comunità di Acilia è stata messa in atto con l'inaugurazione di un nuovo asilo nido in via Suor Cesarina D’Angelo. Questa struttura, concepita grazie alla cooperazione tra i Dipartimenti di Roma Capitale e il Municipio X, offre spazio a quasi 50 bambini, accrescendone il benessere e il supporto educativo nella zona.
L'inaugurazione: un momento di festa per il Municipio
Il taglio del nastro, avvenuto alla presenza di figure di spicco dell'amministrazione, ha rappresentato un momento di grande significato per la comunità locale. Tra i presenti, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l'Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro Claudia Pratelli, l’Assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia, il presidente del Municipio X Mario Falconi e il presidente della Commissione Mobilità Giovanni Zannola. Questi rappresentanti si sono uniti per celebrare l'apertura di questa nuova struttura educativa.
Il sindaco Gualtieri ha messo in evidenza l'importanza della nuova scuola per Acilia e per il quadrante. “Si tratta della terza scuola aperta dalla nostra amministrazione in questo Municipio. La nostra filosofia è portare i servizi più vicini ai cittadini, specialmente nei quartieri periferici,” ha dichiarato. Con circa 20 bambini già iscritti e la possibilità di accogliere fino a 48, l'asilo si propone di diventare un punto di riferimento per molte famiglie nel territorio.
Piani ambiziosi per l'istruzione
Durante la cerimonia, il sindaco ha accennato a un piano di ampliamento significativo per le scuole a Roma, dichiarando: “Da quando ci siamo insediati abbiamo aperto 12 scuole sul territorio di Roma e ne apriremo altre 12.” Inoltre, ha evidenziato il lavoro in corso per ridurre le tariffe scolastiche e per migliorare l'efficienza energetica degli edifici esistenti.
L'Assessore Veloccia ha fornito dettagli sulla realizzazione dell'asilo, spiegando che si tratta di un'opera eseguita a scomputo, prevista in una convenzione urbanistica. La struttura, già costruita ma in attesa di ultimazione, ha beneficiato della creazione di una nuova strada e di un intervento congiunto della Polizia Locale per migliorare la viabilità. Questo esempio di cooperazione tra pubblico e privato evidenzia l'importanza di un approccio sinergico nella gestione dei servizi per la comunità.
Bisogno di servizi educativi e inclusività
L'Assessora Pratelli ha messo in luce una tendenza interessante: nonostante il decremento demografico, si è registrato un boom delle iscrizioni ai nidi negli ultimi tre anni. “La vita nelle città cambia e le famiglie hanno nuove esigenze,” ha spiegato, sottolineando come l'aumento della partecipazione lavorativa delle madri richieda un maggiore accesso a servizi educativi.
Aprire un nuovo asilo nido non è solo una questione di disponibilità di posti. Significa anche una maggiore opportunità per contrastare le disuguaglianze e promuovere la parità di genere. Fornire più servizi educativi ai genitori, in particolare alle donne, consente loro di bilanciare le esigenze lavorative e familiari, sostenendo un cambiamento positivo nella comunità.
L'inaugurazione dell'asilo nido di Acilia è un passo significativo verso la creazione di un ambiente più favorevole alle famiglie, rendendo la vita quotidiana più gestibile, grazie a un supporto educativo accessibile e di qualità.
Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Marco Mintillo
