Con il recente annuncio, il Vaticano ha ufficialmente nominato il cardinale indiano George Jacob Koovakad come nuovo prefetto del Dicastero per il Dialogo interreligioso. Questa scelta arriva dopo la scomparsa del cardinale Miguel Ángel Ayuso Guixot avvenuta lo scorso novembre. Oltre al suo nuovo incarico, Koovakad continuerà a ricoprire il ruolo di coordinatore dei viaggi papali, sigillando così un’importante fase nella sua carriera ecclesiastica.
Chi è il cardinale George Jacob Koovakad
Nato l’11 agosto 1973 a Chethipuzha, in India, il cardinale Koovakad ha completato il suo percorso di formazione con l’ordinazione sacerdotale nel 2004. Già inserito nella diocesi di Changanacherry, ha conseguito una laurea in Diritto canonico, preparandosi per un’attività che lo avrebbe portato a servire diplomaticamente la Santa Sede. All’inizio del 2006, il porporato ha intrapreso la sua carriera diplomatica presso la Nunziatura apostolica in Algeria, dove ha fatto il suo ingresso come segretario. In seguito, il suo percorso lo ha portato a diverse Nunziature nel mondo, tra cui Corea, Iran, Costa Rica e Venezuela.
La carriera diplomatica di Koovakad ha rappresentato un mosaico di esperienze che hanno maturato la sua comprensione del dialogo interreligioso e delle dinamiche culturali. Fin dal 2020, lavora presso la Segreteria di Stato, nella sezione per gli Affari Generali, dove ha svolto compiti di rilievo internazionali.
Creazione e incarichi successivi del cardinale
Nel 2021, Papa Francesco gli ha affidato l’importante compito di organizzare i viaggi apostolici, un ruolo cruciale per la costruzione e il mantenimento dei legami con le diverse comunità cristiane e non. Questo incarico ha ulteriormente potenziato la sua visibilità internazionale e la sua capacità di interagire con altre fedi in ottica di dialogo e comprensione reciproca.
Il 25 ottobre 2024, Koovakad ha ricevuto la nomina ad arcivescovo titolare di Nisibi dei Caldei e, poco dopo, ha ricevuto l’ordinazione episcopale. L’asticella della sua carriera ecclesiastica è stata elevata nuovamente il 7 dicembre 2024, quando è stato creato cardinale. Egli è stato assegnato alla Diaconia di S. Antonio di Padova a Circonvallazione Appia, una delle cariche di prestigio all’interno della Chiesa cattolica.
Il ruolo del dicastero per il dialogo interreligioso
Il Dicastero per il Dialogo interreligioso ha come obiettivo principale quello di promuovere la comprensione tra diverse fedi e culture, affrontando le sfide contemporanee attraverso un’azione condivisa. La nomina di Koovakad in questo ruolo cruciale è fondamentale, considerando la sua vasta esperienza diplomatica che andrà a supportare gli sforzi del Vaticano nel promuovere la pace e la cooperazione tra le varie religioni.
Sotto la direzione di Koovakad, il Dicastero avrà l’opportunità di approfondire le relazioni con comunità religiose globali, cercando soluzioni pacifiche per i conflitti e le incomprensioni che spesso caratterizzano i rapporti tra le diverse credenze. La sua capacità di ascolto e la maturità acquisita nei suoi anni di servizio rappresenteranno un valore aggiunto per il Santo Padre e per l’intera comunità ecclesiale.
Con questa nomina, quindi, il Vaticano non solo riafferma il proprio impegno nel dialogo interreligioso, ma anche la volontà di affrontare le sfide globali con uno sguardo nuovo e esperto, che tiene in considerazione le esperienze passate e nutre speranze per il futuro.
Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina