Il colonnello Cosimo Damiano Di Caro è stato ufficialmente nominato nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Chieti, assumendo un ruolo cruciale nella gestione della sicurezza nella provincia. Con una carriera ricca di esperienze e traguardi, Di Caro porta con sé un bagaglio di competenze in materia di sicurezza pubblica e cooperazione internazionale. Proseguiamo ad approfondire il profilo di questo nuovo comandante e la sua visione per il futuro della sicurezza nella provincia di Chieti.
Il profilo di Cosimo Damiano Di Caro
Formazione e percorso professionale
Nato a Matera, Cosimo Damiano Di Caro ha 46 anni ed è sposato con due figli. Si è laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza Interna ed Estera, due titoli che testimoniano la sua preparazione e il suo impegno nella lotta alla criminalità. Il suo percorso formativo include infatti la frequentazione dell'Accademia di Modena e della Scuola Ufficiali di Roma, esperienze che hanno contribuito a forgiare le sue capacità di leadership.
In carriera, Di Caro ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità. Ha comandato un plotone e una sezione del centro ippico del quarto Reggimento Carabinieri a cavallo a Roma, posizioni che richiedono non solo abilità strategiche, ma anche una profonda conoscenza delle dinamiche del territorio. Successivamente, è stato comandante del nucleo operativo della Compagnia di Napoli e ha esercitato la sua esperienza nelle Compagnie di Gaeta e Misilmeri.
Il suo impegno non si è limitato al comando locale; ha anche ricoperto ruoli presso l'ufficio cooperazione internazionale del comando generale dell'Arma, dovendo interagire con diverse realtà sia nazionali che internazionali. Di Caro ha iniziato il suo comando al Gruppo squadrone del quarto Reggimento Carabinieri a cavallo e, da settembre 2017, ha gestito il Gruppo squadrone del Reggimento Corazzieri. Recentemente, ha raggiunto il grado di colonnello.
Visione per la sicurezza a Chieti
La capillarità come elemento fondamentale
In una recente conferenza stampa, il colonnello Di Caro ha sottolineato l'importanza della capillarità dell'Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza nella provincia di Chieti. Ha evidenziato come il tessuto sociale locale possieda potenzialità positive in materia di sicurezza. La provincia di Chieti è servita da cinque Compagnie, un Reparto operativo, un nucleo investigativo, un nucleo informativo e 46 stazioni, che Di Caro ha definito "veri e propri presidi di legalità". Tale configurazione consentirà di migliorare l'interazione tra le forze dell'ordine e la cittadinanza.
Di Caro ha espresso la necessità di instaurare un dialogo attivo con i cittadini, chiedendo loro di considerare i comandanti di stazione come punti di riferimento. Questa collaborazione è vista come essenziale per affrontare le sfide legate alla sicurezza e alla legalità nella provincia. Il nuovo comandante ha affermato che è cruciale superare la tolleranza verso situazioni di degrado e illegalità, incoraggiando una mobilitazione collettiva a favore della legalità.
Attenzione alle fasce deboli e ai giovani
Il colonnello ha posto particolare enfasi sulla lotta contro i reati patrimoniali e contro le persone, evidenziando l'impegno dell'Arma nel proteggere le fasce più vulnerabili della società. Di Caro ha affermato che è fondamentale prestare attenzione ai giovani, in quanto rappresentano il futuro della comunità e meritano di vivere in un ambiente sicuro e protetto. La sua visione si basa su un approccio preventivo e proattivo, mirato non solo alla repressione dei reati ma anche alla creazione di un contesto sociale che favorisca la legalità e il rispetto delle norme.
Il passaggio di consegne con Alceo Greco
Un cambio di guardia strategico
Cosimo Damiano Di Caro subentra al colonnello Alceo Greco, il quale è stato trasferito a Roma per assumere il comando dell'ottavo Reggimento Carabinieri "Lazio". Questo cambio di guardia rappresenta un momento strategico per l'Arma dei Carabinieri, con l'arrivo di Di Caro che porta una nuova visione e un rinnovato impulso alle strategie di sicurezza nella provincia.
Greco ha lasciato un'eredità significativa sul territorio, e ora si attende che Di Caro continui su questa strada, apportando le sue esperienze personali nel settore della sicurezza e della legalità. La sfida di Di Caro sarà quella di mantenere e potenziare la fiducia della cittadinanza nelle istituzioni e di promuovere un approccio sempre più integrato tra forze dell'ordine e territorio.
Il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Chieti rappresenta quindi non solo un cambio di leadership, ma un'opportunità per rinnovare l'impegno a favore della sicurezza e del benessere sociale in un contesto di collaborazione con la comunità.
