Fino al 30 dicembre 2024, è possibile presentare domanda per il concorso PNRR 2, una grande occasione per aspiranti insegnanti che vogliono far parte del sistema educativo italiano. Il Ministero dell’Istruzione ha reso noto che da oggi, alle ore 14.00, si aprono le candidature per le procedure concorsuali ordinarie che riguardano scuole di ogni ordine e grado. Un’opportunità che mira a rinforzare il corpo docente e rispondere alle sfide educative contemporanee.
Obbiettivo del governo: 70.000 docenti entro il 2026
L’iniziativa si colloca nel piano del Governo e del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, il quale ha enfatizzato l’importanza di questa selezione per il sistema scolastico italiano. “La selezione rientra nel piano per l’assunzione di 70.000 docenti entro il 2026,” ha dichiarato Valditara. Questo impegno punta a garantire agli studenti un’istruzione di alto livello, supportando e promuovendo i talenti di ciascun individuo. Un passo significativo verso il miglioramento della qualità dell’istruzione in Italia, che si riflette nelle numerose cattedre messe a disposizione per i nuovi insegnanti.
Con 19.032 posti totali, il concorso destina il 25% delle cattedre, cioè 4.840, per le esigenze del Sostegno. Le restanti posizioni si suddividono in 8.355 per la Scuola Primaria e dell’Infanzia e 10.677 per la Scuola Secondaria di I e II grado. L’intento è chiaro: investire nella formazione e nella crescita educativa, creando opportunità di lavoro che possano fungere da motore di inclusione e sviluppo.
Requisiti di accesso al concorso
Per partecipare al concorso, sono necessari requisiti specifici, in particolare per la Scuola Secondaria. Gli aspiranti docenti devono essere in possesso di un’abilitazione all’insegnamento per candidarsi. Tuttavia, la normativa prevede anche altre modalità per qualificarsi. Coloro che hanno maturato almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque, oppure hanno acquisito i 24 Cfu/Cfa richiesti, possono presentare la loro candidatura.
Un’opzione interessante è la possibilità di partecipare con riserva. Questa condizione si applica a chi è attualmente impegnato in percorsi abilitanti attivati nell’anno accademico 2023/2024. Questo aspetto del concorso permette di includere anche coloro che si trovano in fase di completamento della propria formazione professionale, ampliando ulteriormente il numero di aspiranti in grado di inserirsi nel mondo dell’istruzione.
Tempi e modalità di presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate esclusivamente attraverso il portale dedicato del Ministero dell’Istruzione. Le procedure di candidatura saranno aperte dal 30 ottobre 2023 fino alle 23.59 del 30 dicembre 2024, offrendo quindi una finestra considerevole per la registrazione. È essenziale che gli aspiranti si preparino adeguatamente, tenendo conto delle scadenze e delle modalità di invio richieste.
Con l’apertura di queste procedure concorsuali, il Ministero si propone di attrarre un numero elevato di candidati in grado di contribuire alla crescita e all’evoluzione del sistema scolastico. Questo rappresenta non solo un’opportunità professionale per i docenti, ma anche un passo importante verso una scuola più forte e inclusiva che possa rispondere in modo efficace alle esigenze della società attuale.
Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2024 da Sofia Greco