Il 27 gennaio si è tenuto il primo incontro ufficiale del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica IGP, presso l’Hotel Torre del Sud. Questo consorzio, nato con l’obiettivo di garantire e valorizzare il cioccolato di Modica riconosciuto come prodotto IGP, rappresenta un passo significativo per la salvaguardia della tradizione cioccolatiera locale e la sua promozione a livello nazionale e internazionale.
L’istituzione del consorzio e i suoi obiettivi
Il Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica è stato ufficialmente costituito il 21 novembre 2024, a seguito di un decreto del Ministero dell’Agricoltura, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16 dicembre dello stesso anno. La missione principale del consorzio, come stabilito all’articolo 53, comma 15 della legge 24 aprile 1998, numero 128, è quella di promuovere, valorizzare e tutelare il cioccolato di Modica. A tal fine, è prevista un’attività di informazione rivolta ai consumatori e un’azione di vigilanza necessaria a proteggere gli interessi legati al prodotto IGP.
Il cioccolato di Modica, famoso per la sua lavorazione a freddo e la consistenza granulosa, ha origini antiche e una tradizione che risale ai tempi della dominazione spagnola. La sua peculiarità , unita alla richiesta crescente di prodotti locali di alta qualità , rende essenziale un intervento di tutela e valorizzazione che ne garantisca la rinascita e il successo nei mercati esteri. Il consorzio ha dunque il compito di rafforzare il legame con la comunità , promuovendo le aziende produttrici e attivando sinergie per una crescita sostenibile.
Le aziende coinvolte e la struttura del consorzio
All’interno del consorzio sono attualmente presenti quindici aziende, rappresentative della tradizione cioccolatiera di Modica. Tra queste, ci sono nomi storici come Antica Dolceria Rizza e Pasticceria Cappello, insieme a realtà più innovative come Dolce Arte e Ciokarrua. La sinergia tra queste aziende è fondamentale per garantire la qualità del prodotto e ampliare le opportunità di mercato, sia in Italia che all’estero.
Dettagliatamente, il consiglio di amministrazione è composto da figure importanti nel panorama cioccolatiero locale. Salvatore Peluso assume la carica di presidente, con Elvira Roccasalva come vicepresidente. Gli altri membri del consiglio sono Carmela Cicero, Maria Mallemi, Giovanni Cicero, Daniele Giurdanella, Carmelo Di Lorenzo, Rizza Giacomo e Rizza Giuseppe. Questo gruppo di lavoro ha il compito di impostare strategie efficaci non solo per la promozione del prodotto, ma anche per la comunicazione e la sensibilizzazione riguardo alla storia e alle caratteristiche uniche del cioccolato di Modica.
La nomina del Direttore Generale e le prime iniziative
Durante la prima seduta del consiglio, è stato nominato il Direttore Generale Nino Scivoletto, cui sono stati attribuiti ampi poteri per gestire le relazioni con le istituzioni e coordinare le attività del consorzio. Scivoletto avrà il compito di supervisionare anche l’intero processo di rilascio di autorizzazioni per l’uso del cioccolato di Modica IGP, gestendo le pratiche necessarie per garantire che la tradizione e la qualità siano rispettate.
In aggiunta, è stata proposta e approvata la nomina della Dottoressa Anna Maria Aiello come Sindaco Revisore, una scelta che evidenzia l’attenzione del consorzio verso la trasparenza e la responsabilità nella gestione delle sue attività . La ratifica della nomina da parte dell’Assemblea Generale è un passo fondamentale per stabilire una governance forte e responsabile.
Apporto finanziario e progetti di internazionalizzazione
Nella giornata del 24 gennaio, il consorzio ha ricevuto una buona notizia dalla regione. L’Onorevole Ignazio Abbate ha confermato un contributo di 50mila euro, inserito nella legge finanziaria dell’Ars, a sostegno delle attività del consorzio. Questi fondi saranno destinati all’internazionalizzazione del cioccolato di Modica, promuovendo la partecipazione a eventi di rilevanza nel settore alimentare, sia a livello italiano che europeo.
Questo apporto economico rappresenta un’opportunità per creare un marchio riconosciuto non solo in Italia, ma anche all’estero, favorendo l’accesso a mercati dove la domanda di prodotti artigianali e di qualità è in continua espansione. Le aziende del consorzio intendono utilizzare questi fondi per progettare eventi, fiere e campagne promozionali, puntando a far conoscere il cioccolato di Modica e la sua storia a un pubblico sempre più vasto.
Ultimo aggiornamento il 27 Gennaio 2025 da Sofia Greco