Nuovo ponte di Ravina: appalto aggiudicato per oltre 12 milioni di euro in Trentino

L’Agenzia per gli appalti della Provincia di Trento ha assegnato un appalto da 12,5 milioni per un nuovo ponte a Ravina, migliorando mobilità e sicurezza con corsie veicolari, ciclabili e pedonali.
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Nuovo ponte di Ravina: appalto aggiudicato per oltre 12 milioni di euro in Trentino - Gaeta.it

L’Agenzia per gli appalti e i contratti della Provincia di Trento ha recentemente conferito l’appalto per la costruzione di un nuovo ponte di Ravina, il cui costo totale, comprensivo delle spese per la sicurezza, ammonta a 12.548.461 euro. L’opera è stata aggiudicata alla Preve Costruzioni spa, che ha offerto un ribasso di circa l’1% sul prezzo base dell’importo. Questo sviluppa un’importante infrastruttura che avrà un impatto significativo sulla mobilità locale e sulla sicurezza degli utenti.

caratteristiche del nuovo ponte

Il progetto prevede la demolizione dell’attuale ponte di 90 metri e la costruzione di una nuova struttura in acciaio, caratterizzata da un’unica campata di 103,5 metri. Il ponte sarà progettato per garantire corsie di marcia veicolare, una pista ciclabile e una zona pedonale, assicurando così una fluidità di movimento per tutti gli utenti, compresi ciclisti e pedoni. La nuova strutturazione risponde alle necessità moderne di mobilità e sicurezza stradale, rappresentando un significativo miglioramento rispetto alla precedente infrastruttura.

Inoltre, il progetto tiene conto del crescente bisogno di spazi dedicati alla mobilità sostenibile. L’inclusione di una ciclabile e di un passaggio pedonale in entrambi i sensi di marcia sottolinea l’importanza di promuovere alternative al trasporto motorizzato, incoraggiando la riduzione del traffico e la tutela dell’ambiente.

tempistiche di realizzo e modalità di costruzione

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha descritto l’aggiudicazione dell’appalto come un passo importante verso il miglioramento delle infrastrutture nella zona di Trento sud-Ravina. L’avvio dei lavori è previsto nei prossimi mesi, segnando l’inizio di un intervento strategico per l’infrastrutturazione territoriale, che include anche la realizzazione del Nuovo polo universitario e ospedaliero di Trento, con annessa Scuola di Medicina.

Per quanto riguarda le modalità di costruzione, si sta considerando l’opzione di erigere il nuovo ponte nell’area adiacente di via Al Desert, per poi spostarlo nella sua posizione definitiva tramite l’uso di speciali carrelli. Questa metodica permetterà di mantenere in funzione il vecchio ponte durante le fasi operative, minimizzando i disagi per gli automobilisti e i residenti.

impatto sulla comunità e prospettive future

La realizzazione del nuovo ponte avrà un’importante incidenza sulla comunità locale, migliorando la viabilità e incentivando l’utilizzo di forme di trasporto alternative. L’opera si inserisce in un contesto più ampio di sviluppo urbano che mira a dotare il territorio di infrastrutture moderne e sicure, adatte ad affrontare le sfide della mobilità contemporanea. La costruzione del ponte rappresenta, pertanto, non solo un intervento necessario, ma anche una vocazione verso il futuro, caratterizzato da una pianificazione sostenibile e integrata.

La presenza del nuovo polo universitario e ospedaliero, in procinto di sorgere nella stessa area, aggiunge un’importante dimensione alla necessità di connettere in modo efficiente le diverse parti della città. Questo potrà non solo migliorare la qualità della vita dei residenti, ma anche rendere Trento un luogo più attrattivo per studenti, lavoratori e visitatori.

Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Elisabetta Cina

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