Nuovo progetto della Regione per sostenere donne vittime di violenza con iniziative di inserimento lavorativo

La Giunta regionale, guidata da Francesco Rocca, approva una delibera per combattere la violenza domestica, promuovendo opportunità lavorative e supporto pratico per le donne vittime di violenza.
Nuovo Progetto Della Regione P Nuovo Progetto Della Regione P
Nuovo progetto della Regione per sostenere donne vittime di violenza con iniziative di inserimento lavorativo - Gaeta.it

La Giunta regionale, guidata dal Presidente Francesco Rocca, ha recentemente adottato una delibera significativa nella lotta contro la violenza domestica e sui diritti delle donne. Questa iniziativa è il frutto della collaborazione degli assessori competenti, tra cui Simona Baldassarre, che ha promosso una serie di azioni destinate a supportare donne vittime di violenza attraverso opportunità lavorative e forme di sostegno pratico.

Iniziative volte alla prevenzione e contrasto della violenza contro le donne

Il documento approvato dalla Giunta prevede la realizzazione di iniziative sociali specifiche, destinate alla sensibilizzazione riguardo alla violenza di genere e alla violenza domestica. L’obiettivo primario è quello di lanciare un avviso pubblico che si rivolge a ipermercati, supermercati e discount alimentari, incoraggiando la presentazione di progetti dedicati all’inserimento lavorativo delle donne che hanno subito violenze. L’intento è chiaro: favorire il reinserimento sociale e la riconquista dell’autonomia personale per queste donne, offrendo loro sostegno non solo psicologico, ma anche pratico.

In aggiunta all’inserimento lavorativo, la delibera si propone di identificare aziende disposte a fornire prodotti di prima necessità, destinati a donne e bambini assistiti dai Centri Antiviolenza e dalle Case Rifugio presenti nel territorio. Si tratta di un approccio integrato, in cui il sostegno materiale e quello occupazionale si intrecciano per migliorare la vita delle persone coinvolte.

Il ruolo degli operatori privati nella lotta alla violenza

L’assessore Simona Baldassarre ha commentato l’importanza di coinvolgere gli operatori privati, come supermercati e discount, che possiedono una rete capillare di distribuzione sul territorio. Tali operatori possono svolgere un ruolo fondamentale nel supporto alle donne vittime di violenza. Secondo Baldassarre, la loro partecipazione può contribuire notevolmente all’azione complessiva di aiuto, offrendo non solo opportunità di lavoro, ma anche risorse che possono fare la differenza nella vita quotidiana di queste donne.

La Regione, attraverso questa delibera, intende sostenere direttamente le Case Rifugio e i Centri Antiviolenza, promuovendo progetti che uniscano opportunità lavorative a percorsi formativi all’interno delle stesse aziende. Questa strategia mira a creare un sistema di Welfare in cui i cittadini non siano solo beneficiari passivi, ma attori attivi nel migliorare il tessuto sociale.

La risposta della Regione alle esigenze del territorio

La recente delibera dimostra un approccio attivo della Regione alle problematiche locali, rispondendo in modo concreto alle esigenze delle donne che hanno subito violenza. Sostenere il loro reinserimento nel mondo del lavoro è fondamentale per garantire loro l’autonomia e per ridurre al minimo le possibilità di ricadere in situazioni di vulnerabilità.

La collaborazione tra pubblico e privato appare essenziale per il successo di queste iniziative. La risposta del territorio sarà cruciale per ottenere risultati concreti e misurabili nel contrasto alla violenza di genere. Con il sostegno delle aziende e la creazione di reti di solidarietà, la Regione punta a stabilire un framework di supporto solido e resiliente.

Ultimo aggiornamento il 23 Novembre 2024 da Sara Gatti

Change privacy settings