Il Ministero della Salute ha emesso un’allerta per gli amanti della mortadella, con un richiamo alimentare riguardante un lotto di prodotto del Salumificio Beretta. La decisione è stata presa a causa della possibile presenza di corpi estranei, in particolare plastica, che può compromettere la sicurezza alimentare. Questo richiamo è un promemoria importante per i consumatori, che devono prestare attenzione ai dettagli sui prodotti acquistati.
Dettagli sul richiamo della mortadella Beretta
Il richiamo riguarda in particolare la mortadella IGP senza pistacchio, distribuita con il marchio Viaggio nel Gusto e commercializzata da Trebon Srl. Il lotto coinvolto è identificato con il codice alfanumerico L054431807, come riportato nel comunicato del Ministero. È fondamentale notare che il termine minimo di conservazione del lotto richiamato è fissato per il 28 dicembre 2024. Questo significa che il prodotto potrebbe essere ancora nei frigoriferi dei consumatori, rendendo essenziale la verifica da parte di chi l’ha acquistato.
Come riconoscere le confezioni interessate
I consumatori possono identificare facilmente il prodotto richiamato, grazie all’imballaggio. La mortadella è distribuita in vaschette da 120 grammi, e il marchio di identificazione reca il codice IT 1550 L, provenendo dallo stabilimento milanese di Trezzo sull’Adda. La trasparenza nelle comunicazioni riguardanti richiami alimentari è fondamentale per garantire la sicurezza dei consumatori, e questo richiamo non fa eccezione.
Perché è scattato il richiamo: la questione dei corpi estranei
La decisione di richiamare la mortadella è stata presa a causa della potenziale presenza di frammenti di plastica blu. Questa situazione crea preoccupazioni, poiché il consumo di alimenti contaminati può portare a seri rischi per la salute. La cautela non è nuova nel settore alimentare; non molto tempo fa, un richiamo simile riguardava delle orecchiette alle cime di rapa di Lidl, dove erano stati trovati frammenti metallici. Queste situazioni mettono in evidenza l’importanza dei controlli di qualità e della vigilanza da parte delle aziende alimentari.
Cosa fare se hai acquistato il prodotto richiamato
Nel caso in cui i consumatori abbiano acquistato la mortadella IGP senza pistacchio, è consigliabile non consumare il prodotto. Sia l’azienda che il Ministero della Salute hanno invitato a controllare attentamente il lotto e il TMC riportati sull’etichetta. Se i dettagli corrispondono a quelli del richiamo, i consumatori dovrebbero restituire il prodotto presso il punto vendita dove è stato acquistato. Questa azione non solo garantisce la propria sicurezza, ma contribuisce anche a mantenere alti gli standard di qualità nel settore alimentare.
Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Donatella Ercolano