La sicurezza sui mezzi pubblici è diventata una priorità urgente per molte città italiane, spingendo il governo a prendere misure significative. Oggi, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha annunciato il lancio di “Polmetro”, un nuovo servizio dedicato alla sicurezza sulle linee metropolitane di Roma, Milano e Napoli. Questa iniziativa segue un incontro presso il Viminale, dove amministratori locali e rappresentanti delle forze dell’ordine hanno discusso strategie per rafforzare i presidi di sicurezza nelle aree urbane.
La riunione al Viminale
Un incontro decisivo per la sicurezza urbana
All’incontro al Viminale hanno partecipato sindaci, prefetti e questori delle tre importanti metropoli del Paese. La discussione si è focalizzata sulle preoccupazioni relative alla crescente criminalità nelle zone urbane, in particolare nelle metropolitane. Con il Giubileo che si avvicina, Roma ha visto un incremento di richieste per un ambiente più sicuro, mentre Milano e Napoli affrontano sfide simili, con frequenti rapporti di aggressioni e furti ai danni di passeggeri.
Il ministro Piantedosi ha sottolineato l’importanza di una presenza costante delle forze dell’ordine in questi spazi pubblici vitali, dove la popolazione si muove quotidianamente per lavoro e svago. Questo progetto si integra all’azione più ampia del governo per migliorare la sicurezza pubblica nelle grandi città italiane, cercando di rispondere con prontezza a eventi di cronaca che preoccupano i cittadini.
Agenti ad hoc per presidiare banchine e treni
Una risposta alle esigenze dei cittadini
L’introduzione di agenti specializzati nella sicurezza dei trasporti pubblici è una risposta diretta ai crescenti timori espressi dalla popolazione. Le stazioni e i treni, spesso considerati luoghi a rischio, saranno oggetto di un monitoraggio attento da parte delle forze di polizia. L’obiettivo di “Polmetro” è garantire un ambiente più sicuro per i passeggeri, prevenendo reati come furti e aggressioni.
In questo contesto, gli agenti di polizia dedicati controlleranno non solo le banchine, ma anche i convogli, creando un deterrente visibile. I cittadini, già scossi da episodi di violenza in pieno giorno, hanno accolto con favore l’iniziativa, che auspicano possa contribuire a ripristinare la fiducia nell’uso dei mezzi pubblici. L’intento è di rendere le metropolitane non solo più sicure, ma anche più accessibili a tutti, in particolare a famiglie e giovani.
Il modello? La Polmetro alla stazione Cadorna M1 di Milano
Un progetto che affonda le radici nel passato
“Polmetro” prende spunto da un modello già esistente a Milano, istituito nel 1987. Questo servizio, inizialmente attivo a piazza Duomo, ha trovato nuova sede negli uffici della stazione Cadorna M1 dal marzo 2022. La stazione è diventata un centro operativo strategico, dove la Polizia di Stato collabora con ATM per garantire un servizio efficiente ed efficace.
Durante l’inaugurazione della nuova sede, è stato siglato un protocollo che prevede un’intensificazione della cooperazione tra le due entità. L’obiettivo è rafforzare la sicurezza e migliorare il coordinamento tra le varie agenzie di sicurezza, creando un modello replicabile in altre città italiane. La sinergia tra la polizia a livello locale e le aziende di trasporto è fondamentale per affrontare sfide complesse come la criminalità nelle aree urbane.
Aumenteranno le forze di polizia nei centri commerciali
Maggiore presenza per garantire la sicurezza
Durante il vertice, Piantedosi ha anche annunciato che aumenterà il contingente di forze di polizia all’interno dei grandi centri commerciali, in risposta alle richieste dei cittadini per una maggiore sicurezza nei luoghi affollati. Da inizio 2023, sono state assegnate 3.857 unità a Roma, 1.653 a Milano e 1.314 a Napoli, mettendo in atto una strategia proattiva per proteggere non solo i trasporti pubblici, ma anche le aree commerciali.
Inoltre, nell’ambito dell’operazione “Stazioni sicure”, sono stati coinvolti 205 militari a Roma, 174 a Milano e 116 a Napoli, per garantire un controllo capillare e una risposta coordinata agli episodi di illegalità. Questo impegno per incrementare la sicurezza nelle metropoli italiane rappresenta un passo importante verso la creazione di un ambiente più sicuro per tutti, contribuendo così a ristabilire la tranquillità tra i cittadini.