Brunori Sas, il cantautore originario della Calabria, ha presentato il video del suo brano “L’albero delle noci”, una delle canzoni portate al Festival di Sanremo. Realizzato con il supporto della Calabria Film Commission, questo video si distingue per la sua regia e il suo concept che intrecciano elementi artistici e culturali tipici della sua terra. Girato interamente in Calabria, il videoclip è frutto della collaborazione con il regista Giacomo Triglia, che ha saputo catturare l’essenza di una canzone dal forte valore emotivo e nostalgico.
La creatività di un progetto lungo e sentito
La creazione del video ha richiesto un bel po’ di tempo e riflessione. Brunori ha condiviso che all’inizio hanno faticato a trovare l’idea giusta per cosa raccontare. Nonostante i tentativi, nulla sembrava adeguato a trasmettere il messaggio e il tono del brano. L’illuminazione è arrivata grazie a un film del regista ungherese Béla Tarr, “Le armonie di Werckmeister”. Questa visione li ha ispirati a rappresentare un sistema solare in movimento, interpretato con leggerezza e giocosità da Brunori, insieme alla sua famiglia.
Il video si sviluppa come un valzer, dove ciascun membro della famiglia rappresenta un pianeta che ruota attorno al Sole, interpretato dalla figlia Fiammetta. L’idea era quella di infondere un senso di gioia e immedesimazione, mostrando come ogni personaggio porti affetto e calore nel proprio piccolo universo. Il video si svolge come una sorta di festa, un momento di aggregazione e condivisione, che viene presentato attraverso un linguaggio visivo poetico e affettuoso. Brunori ha voluto che ce ne fosse un forte richiamo al cinema, usando pellicola e lunghe panoramiche per creare un’atmosfera nostalgica.
Un album di profondità e introspezione
“L’albero delle noci” non è solo il titolo del video, ma anche quello del nuovo album del cantautore, rilasciato in concomitanza con l’uscita del videoclip. Questo lavoro discografico, pubblicato da Island Records, arriva dopo un atteso intervallo di cinque anni dal precedente album “Cip”. Con dieci brani inediti, il disco promette di immergere ascoltatori in un viaggio emotivo profondo e riflessivo, dove Brunori esplora e scioglie i nodi interiori attraverso una narrativa musicale ricca di significato.
Il cantautore calabrese si è soffermato sulla sua crescita artistica e personale, esprimendo come questa nuova opera rappresenti un ritorno alle origini del suo fare musica. Ogni canzone del nuovo album mischia esperienze personali e storia, dando vita a un racconto che riesce a far emergere momenti di vita quotidiana dal valore universale. La produzione dell’album è stata curata da Riccardo Sinigallia, un altro punto di riferimento nella scena musicale italiana, che ha affiancato Brunori in questo percorso creativo.
Questa nuova fase della carriera di Brunori Sas è caratterizzata dall’intento di approfondire i legami tra musica e vita, cercando di riportare alla luce esperienze che tutti possiamo riconoscere e condividere. “L’albero delle noci” si preannuncia come un’opera fondamentale per chi desidera conoscere meglio l’universo musicale di Brunori, un artista che riesce a trasformare emozioni e ricordi in canzoni indimenticabili.