Non distante da Roma si trova un luogo splendido e ricchissimo di arte e storia: ha un fascino particolare, è tutto da scoprire.
Il panorama che si apre a sud di Roma è un affascinante mix di storia, cultura e bellezze naturali. Palestrina, situata tra le dolci colline dei Monti Prenestini, è un gioiello che conserva gelosamente le tracce di un passato che risale a circa tremila anni fa. Questo borgo laziale, che sorge sull’antica città di Praeneste, è un luogo dove la storia si intreccia con l’arte e la spiritualità, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile, a pochi chilometri dalla frenesia della Capitale.
Le origini di Palestrina, avvolte nel mito
Le origini di Palestrina sono avvolte nel mistero e nel mito. Secondo le antiche leggende, diverse figure mitologiche vengono accreditate per la fondazione della città. Strabone, geografo e storico dell’antichità, racconta di Telegono, figlio di Ulisse e Circe, o di Prainestos, un eroe eponimo. Virgilio, il grande poeta romano, fa riferimento a Caeculus, figlio del dio Vulcano, che sarebbe stato trovato in fasce vicino a dei fuochi sacri. Questi miti non solo arricchiscono la cultura locale, ma testimoniano anche l’importanza di Praeneste nel contesto storico e mitologico dell’antica Roma.
Le evidenze archeologiche indicano che l’area di Palestrina fu abitata fin dal “secondo periodo laziale”, verso la fine dell’VIII secolo a.C. Gli scavi effettuati lungo l’antica via Prenestina hanno rivelato sepolture che testimoniano una presenza umana organizzata, probabilmente strutturata in villaggi sparsi. Durante l’epoca “orientalizzante”, tra la fine dell’VIII e la fine del VII secolo a.C., la città di Praeneste visse un periodo di straordinaria fioritura, come dimostrano le necropoli che continuano a rivelare segreti sulla vita quotidiana dei suoi abitanti.
Situata a circa 43 km da Roma, Palestrina è ricca di luoghi storici e culturali che meritano di essere esplorati. Ecco alcuni dei principali: il Santuario della Fortuna Primigenia, un imponente complesso sacro di epoca medio-repubblicana, meta di pellegrini desiderosi di ricevere i responsi delle sacerdotesse. C’è Palazzo Colonna Barberini, costruito nel XI secolo, questo palazzo è un perfetto esempio di come la storia possa essere riutilizzata e reinterpretata, la Basilica-Cattedrale di Sant’Agapito martire, capolavoro architettonico costruito tra il VII e l’VIII secolo, simbolo della fede della comunità locale.
Cosa vedere nei dintorni di Palestrina
Palestrina non è solo un tesoro in sé, ma è anche un punto di partenza ideale per esplorare le meraviglie circostanti. Alcuni luoghi da visitare includono: Villa di Adriano, un’area archeologica che testimonia la grandiosità dell’architettura romana, il Santuario della Mentorella, meta di pellegrinaggi, ricco di storia e spiritualità, il Castello Colonna di Genazzano, una delle strutture fortificate più imponenti della regione.
Il Museo Archeologico Nazionale, situato all’interno del Palazzo Colonna Barberini, offre ulteriori approfondimenti attraverso reperti che raccontano la vita quotidiana, le credenze e le pratiche artistiche degli antichi abitanti.
Palestrina, con la sua storia millenaria e i suoi innumerevoli tesori, è un luogo dove il passato continua a vivere, invitando chiunque vi si rechi a esplorare, scoprire e lasciarsi ispirare. La sua vicinanza a Roma rende questo borgo un’escursione perfetta per coloro che desiderano fuggire dall’urbanità senza rinunciare all’affascinante narrazione della storia antica.