L’apertura delle iscrizioni per il Servizio civile universale 2025 da parte della Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS rappresenta un’importante occasione per 40 giovani. Questi potranno impegnarsi in progetti finalizzati a supportare persone sordocieche e con pluri-disabilità psicosensoriale. Le attività si svolgeranno in diverse sedi della Fondazione dislocate in 10 regioni italiane, mirano a combattere l’isolamento e le difficoltà comunicative che caratterizzano le condizioni di vita di queste persone.
Dettagli sui progetti del servizio civile
I progetti attivi per il Servizio civile universale, denominati “Insieme verso l’autonomia” e “Un mondo tutto da scoprire“, offrono ai ragazzi partecipanti l’opportunità di lavorare su un tema cruciale: la promozione dell’autonomia delle persone che vivono con disabilità complesse. Questi progetti, coordinati dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS in collaborazione con realtà come la Fondazione Don Carlo Gnocchi e l’Associazione La-Fra, rappresentano un’importante occasione di formazione e crescita personale.
All’interno di ciascun progetto, i volontari saranno coinvolti in attività educative, socio-ricreative e occupazionali. Queste attività non solo mirano a migliorare la qualità della vita delle persone assistite, ma offrono anche un’importante esperienza formativa per i ragazzi coinvolti, che potranno apprendere da professionisti del settore e contribuire attivamente a una causa di grande impatto sociale.
Opportunità per i giovani nelle Marche
Per la regione Marche, sono disponibili dieci posti, di cui otto presso il Centro di Riabilitazione di Osimo e due presso il Servizio Territoriale connesso al Centro. La partecipazione è aperta ai giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Le candidature possono essere presentate fino alle 14 del 18 febbraio prossimo. Il Servizio civile ha una durata di 12 mesi, con un impegno di 25 ore settimanali.
Durante il periodo di servizio, i giovani selezionati riceveranno un rimborso mensile di 507,30 euro, contribuendo così alla loro autonomia economica mentre svolgono un’attività di grande valore sociale. Questa esperienza non solo arricchirà il loro percorso personale, ma li renderà parte integrante di una comunità attiva che lavora per il benessere di persone svantaggiate.
Formazione e impatto dei volontari
Uno degli aspetti più significativi del Servizio civile universale è il percorso formativo offerto ai volontari. Sotto la guida esperta del personale dell’ente, i giovani avranno l’opportunità di apprendere competenze essenziali per interagire con persone sordocieche e con pluri-disabilità psicosensoriale. L’obiettivo è quello di fornire ai volontari gli strumenti necessari per affrontare le sfide quotidiane legate alla comunicazione e all’interazione con un’utenza con bisogni specifici.
Secondo Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS, “i volontari possono svolgere un ruolo fondamentale nel miglioramento della qualità della vita delle persone assistite.” Grazie alla loro disponibilità e alle competenze acquisite, contribuendo a progetti significativi, rappresentano una risorsa preziosa per la comunità. “Ogni impegno, piccolo o grande, può fare la differenza nella lotta contro l’isolamento di chi vive una condizione di disabilità complessa.”
Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2025 da Laura Rossi