La Compagnia di San Paolo ha annunciato un investimento significativo per la riqualificazione dei Giardini Reali di Torino. L’iniziativa si inserisce in un piano più ampio di valorizzazione del patrimonio culturale torinese, mirando a rendere l’area più accessibile e fruibile per la collettività . Entro il 2023, verranno aperti al pubblico nuovi spazi, tra cui le Serre e i giardini inferiori, insieme a un nuovo ingresso che collegherà i Musei Reali ai principali punti di interesse della città .
Investimenti e progetti di riqualificazione
Entro il 2028, la Compagnia di San Paolo destinerà oltre un milione di euro per finalizzare opere di riqualificazione e miglioramento dell’accessibilità dei Giardini Reali. Alla presentazione del protocollo d’intesa, avvenuta nel prestigioso Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale, è emerso il piano di lavori che vedrà anche il restauro del bastione di San Maurizio. Questo intervento sarà fondamentale per collegare i Giardini Reali con la Cavallerizza Reale, dove si prevede la creazione di un nuovo polo ludico dedicato a famiglie e bambini.
Questa strategia è parte di un’azione più vasta che mira a riqualificare aree verdi e spazi pubblici di Torino. La Compagnia di San Paolo e i Musei Reali collaboreranno per sviluppare un sistema integrato che promuova la valorizzazione di giardini e percorsi di visita. Il presidente della Compagnia, Marco Gilli, ha sottolineato l’importanza di coordinare diversi interventi per garantire la fruibilità futura dell’area e il suo legame con la comunità .
Novità per i visitatori e il pubblico
Con l’obiettivo di migliorare l’esperienza dei visitatori, le autorità hanno deciso di modificare il giorno di chiusura dei Giardini Reali: non più lunedì, ma mercoledì. Questo cambiamento è stato proposto dal capo Dipartimento per le Attività Culturali del Ministero della Cultura, Mario Turetta, che ha evidenziato la necessità di adattare i servizi alle esigenze del pubblico. L’obiettivo è rendere l’intera area più attrattiva e facilmente accessibile.
L’apertura delle Serre e dei giardini inferiori mirerà a connettere gli spazi verdi con il centro storico di Torino, il mercato di Porta Palazzo e i quartieri di Aurora e Barriera. La nuova accessibilità sosterrà una maggiore integrazione tra cultura e natura, invitando turisti e residenti a esplorare il patrimonio storico e naturale della città .
Sviluppo delle aree storiche e archeologiche
Un cantiere avviato grazie a un fondo di 12 milioni di euro del Cipe sarà completato con la trasformazione “verde” del Padiglione di Levante, aiuto fondamentale da parte della Compagnia di San Paolo con un contributo di 880.000 euro. Gli interventi comprendono anche un potenziamento della sezione del Museo di Antichità e dell’area archeologica, con l’implementazione di un percorso che collegherà gli scavi della Basilica alla sezione museale.
Inoltre, sono previsti lavori di riqualificazione che renderanno accessibili spazi del Teatro Romano, attualmente non visitabili, tramite interventi nel piano interrato della Manica Nuova. Queste opere di restauro e sviluppo non solo miglioreranno l’accessibilità , ma favoriranno anche l’arricchimento del patrimonio culturale e turistico della città , contribuendo a rendere Torino una destinazione sempre più attrattiva.
Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2025 da Laura Rossi