Nel contesto di un omicidio avvenuto a Crucoli nel settembre del 2001, sono state stabilite tre condanne dal gup di Catanzaro, Gilda Danila Romano.
Le sentenze
La pena più severa, di 30 anni, è stata assegnata a Giuseppe Spagnolo, 55 anni, mentre sette anni di reclusione sono stati inflitti ai due pentiti, Nicola Acri, 45 anni, e Ciro Nigro, 57 anni, che hanno collaborato con le indagini.
Dinamica dell’omicidio
Secondo l’indagine condotta dalla Dda di Catanzaro, gli esecutori dell’omicidio, affiliati ai gruppi locali della ‘ndrangheta, avrebbero attirato la vittima, Salvatore Di Cicco, 34 anni, in un tranello. Ciro Nigro, ex membro della ‘ndrina di Corigliano Calabro, avrebbe convinto Di Cicco ad andare con lui a Cirò per un presunto acquisto di armi.
L’agguato
Una volta sul lungomare di Torretta di Crucoli, Nigro, con istruzioni dei mandanti tra cui il boss Nicola Acri di Rossano, avrebbe abbandonato Di Cicco, che sarebbe stato lasciato alla mercé degli assassini. L’uccisione sarebbe stata eseguita da Spagnolo con colpi di pistola calibro 38 una volta che Di Cicco fosse sceso dall’auto.
Epilogo
Le testimonianze dei collaboratori di giustizia hanno fornito elementi cruciali per ricomporre il puzzle di questo omicidio, gettando luce su una vicenda intricata e di rilevanza criminale.
Chiusura dell’indagine
Le condanne stabilite rappresentano un passo significativo nella giustizia per l’omicidio di Salvatore Di Cicco, offrendo una forma di redenzione per i complici e rendendo giustizia alla vittima e alla sua famiglia.
Approfondimenti
- Crucoli: Crucoli è un comune italiano della provincia di Crotone in Calabria.
Catanzaro: Catanzaro è la capitale della regione Calabria e dell’omonima provincia.
Gilda Danila Romano: Gilda Danila Romano è un giudice che ha emesso le condanne nel processo relativo all’omicidio avvenuto a Crucoli nel settembre del 2001.
Giuseppe Spagnolo: Condannato a 30 anni di reclusione per il suo coinvolgimento nell’omicidio.
Nicola Acri: Boss mafioso di Rossano coinvolto nell’omicidio.
Salvatore Di Cicco: Vittima dell’omicidio avvenuto a Crucoli nel settembre del 2001.
‘Ndrangheta: Organizzazione criminale di stampo mafioso originaria della Calabria e una delle più potenti e pericolose al mondo.
Il testo racconta di un omicidio avvenuto a Crucoli nel 2001, legato all’organizzazione criminale ‘Ndrangheta. Le condanne emesse nel processo hanno visto coinvolte diverse persone, tra cui il boss Nicola Acri, condannato per il suo presunto coinvolgimento nell’omicidio di Salvatore Di Cicco. La collaborazione dei pentiti Nicola Acri e Ciro Nigro con le indagini ha giocato un ruolo chiave nel far luce sull’omicidio e portare i responsabili davanti alla giustizia. La sentenza rappresenta un passo importante verso la giustizia per la vittima e la punizione dei colpevoli, gettando luce su una vicenda criminale intricata.