Omicidio a Santa Giusta: coetaneo accoltella l’amico dopo una lite in un bar, arrestato

Omicidio A Santa Giusta Coeta Omicidio A Santa Giusta Coeta
Omicidio a Santa Giusta: coetaneo accoltella l’amico dopo una lite in un bar, arrestato - Gaeta.it

A Santa Giusta, un tranquillo comune di circa 4.500 abitanti vicino a Oristano, si è consumato un tragico delitto che ha scosso la comunità locale. Protagonisti della vicenda due coetanei di 43 anni, con una lunga amicizia alle spalle interrotta da una violenta lite che ha portato a un tragico epilogo. La fatalità degli eventi si è sviluppata in una serata di venerdì, quando entrambi si sono ritrovati in un locale del paese. La situazione è degenerata, portando a conseguenze devastanti.

La serata fatale al bar

Un venerdì come tanti altri è diventato il palcoscenico di una tragedia. I due uomini, entrambi residenti a Santa Giusta, si erano recati in un bar conosciuto per l'atmosfera informale e conviviale. Qui, fra drink e chiacchiere, è emerso un malinteso che ha innescato una discussione accesa. Uno dei due, un muratore noto alle forze dell’ordine per precedenti penali e recentemente reduce da un periodo in carcere, si è lasciato andare a un commento inopportuno su una parente dell'altro, un operaio. Questo è bastato per alimentare la tensione, che, alimentata da qualche bicchiere di troppo, ha rapidamente sfociato in una lite accesa.

Questo scontro, inizialmente verbale, ha preso una piega inquietante, sfociando in aggressioni fisiche. I presenti hanno percepito un'atmosfera tesa e preoccupante, con i due amici che sembravano non poter trovare un punto d'incontro. La lite è poi continuata all'esterno del bar, dove l'aria era carica di urla e minacce. Gli altri avventori, colti dalla paura, hanno iniziato a ritirarsi in preda all'incertezza su quali sarebbero state le conseguenze della crescente aggressività.

La rissa e il colpo mortale

Secondo le prime indagini svolte dai carabinieri della Compagnia di Oristano, l'escalation di violenza ha raggiunto un culmine inimmaginabile. Mentre le parole diventavano insulti, il muratore ha impugnato un bastone, e nel momento di maggior tensione, ha fatto un passo ulteriore, afferrando una roncola per minacciare l'amico. Dall'altra parte, l'operaio, in un atto di disperazione, si è precipitato verso la sua auto per prendere un fucile da caccia, caricato a pallini.

Quella che è seguita è stata una colluttazione feroce: era evidente che entrambi erano oltre il limite della ragione. La rissa tra i due ha degenerato rapidamente, culminando nell'esplosione di un colpo di arma da fuoco, che ha raggiunto il 44enne al basso ventre. Il silenzio che ha seguito il colpo è stato interrotto solo dall'arrivo delle sirene dell'ambulanza e dei carabinieri, allertati dai residenti che avevano assistito alla scena.

Nonostante i tempestivi soccorsi, l’operaio è stato accompagnato in codice rosso all'ospedale San Martino di Oristano, dove è deceduto poco dopo l'arrivo. L'intensità della situazione ha lasciato segni indelebili non solo sul destino dei protagonisti, ma anche sulla comunità di Santa Giusta, che si trova a fronteggiare un evento inaspettato e doloroso.

L'arresto e le indagini

A seguito del tragico evento, i carabinieri, intervenuti con rapidità, hanno immediatamente avviato le indagini per scoprire la verità dietro la lite che ha portato a un omicidio. Attraverso le testimonianze dei presenti, le forze dell'ordine sono rapidamente riuscite a identificare l'autore del colpo mortale, che nel frattempo era fuggito. Gli agenti hanno dato seguito alle indagini e, seguendo alcune indicazioni, sono riusciti a rintracciarlo a casa sua durante le prime ore del mattino.

L’uomo, una volta trovato, non ha opposto resistenza ed è stato immediatamente arrestato. Portato inizialmente in caserma, è stato sottoposto a fermo. Ora è accusato di omicidio volontario dalla Procura di Oristano e dovrà chiarire le circostanze di una lite che ha cambiato il corso della sua vita in un attimo. Nei giorni a venire è previsto l'interrogatorio di garanzia davanti al giudice delle indagini preliminari, dove si approfondiranno le dinamiche che hanno condotto a questo tragico epilogo.

L’accaduto ha suscitato grande sconcerto tra i cittadini di Santa Giusta, che ora si interrogano sulle cause di una violenza che ha spezzato un’amicizia e una vita.

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *