Un omicidio ha scosso la serenità della comunità di Terno d’Isola, in provincia di Bergamo, nella notte tra il 6 e il 7 ottobre 2023. Circa all'una, un intervento d'emergenza è stato attivato quando Sharon Verzeni, una giovane estetista di 33 anni, è stata trovata in strada con ferite gravi al torace e alla schiena. La vittima, che ha tentato di chiedere aiuto con una telefonata al 118, ha perso molto sangue e le sue condizioni sono subito apparse critiche. Questo articolato racconto dell’accaduto mette in luce la gravità della situazione e le implicazioni sociali di questo cruento evento.
Chi è Sharon Verzeni
Sharon Verzeni era una giovane di 33 anni con una vita professionale stimata nel settore dell’estetica. Originaria di Bottanuco, un comune vicino a Terno d'Isola, la sua famiglia ha sempre goduto di una certa notorietà locale, grazie al lavoro del padre presso l'anagrafe comunale. Nonostante le sue radici in un piccolo paese, Sharon viveva a Terno d'Isola con il compagno da un certo tempo. Era molto legata ai suoi familiari, avendo un fratello e una sorella che la circondavano di affetto e supporto.
La serata di sabato, in cui è avvenuto l'omicidio, non riservava segnali premonitori. I genitori di Sharon erano in vacanza e, nel momento della tragica scoperta, stavano rientrando a casa, ignari di quanto stava per accadere. L’episodio ha sconvolto non solo i suoi cari, ma anche tutta la comunità, che ora si è trovata a fare i conti con una perdita inaspettata e tragica. Alcuni giovani che hanno notato la donna ferita e le hanno dato soccorso erano in strada nei pressi di via Castegnate. È stata la loro azione tempestiva a contribuire a far chiamare i soccorsi.
La morte e le indagini
Subito dopo essere stata soccorsa, Sharon è stata trasferita d’urgenza presso l'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le cure mediche, purtroppo, non sono riuscite a salvare la giovane: è deceduta poco dopo il ricovero a causa delle ferite riportate. La notizia dell'omicidio ha sollevato numerose domande e preoccupazioni tra i residenti.
Le indagini sono attualmente condotte dai carabinieri della Compagnia di Zogno, i quali, durante le prime ore dopo l'evento, hanno richiesto al Comune di ottenere le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, utili per ricostruire la dinamica della tragedia. Le forze dell'ordine stanno attuando un'accurata perlustrazione nei dintorni per cercare l’arma del delitto, ritenuta probabilmente abbandonata nelle vicinanze. Queste azioni di polizia sono fondamentali per giungere a una rapida risoluzione del caso e per fornire sicurezza ai residenti, profondamente inquieti per l’accaduto.
Reazioni alla tragedia
L’omicidio di Sharon Verzeni ha generato uno stato d’allerta e disagio tra i residenti di Terno d’Isola e delle comunità vicine. Le autorità locali hanno avviato discussioni con la popolazione, cercando di rassicurare i cittadini sul fatto che indagini sono in corso per portare alla luce la verità. Il Comune ha espresso la propria solidarietà alla famiglia della vittima, mentre molteplici sono state le testimonianze di shock e dolore da parte di amici e familiari che hanno condiviso i loro ricordi di Sharon.
La comunità si è unita, esprimendo la propria preoccupazione per la sicurezza stradale e sociale in un contesto dove eventi del genere erano inaspettati. In attesa di ulteriori informazioni e sviluppi da parte delle forze dell’ordine, i residenti continuano a sperare in una risoluzione celere del caso, desiderando la verità e giustizia per Sharon.
