In una giornata storica per il clima ligure, Castelnuovo Magra ha raggiunto temperature record, segnando 39.4 gradi alle ore 17. Questo evento significativo ha coinciso con la prima emissione del bollino rosso da parte del Ministero della Salute per l’estate 2023. Secondo l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure , il caldo torrido ha avvolto la regione, con altri comuni che seguono a ruota.
Castelnuovo Magra: il borgo più caldo della Liguria
Un’estate da record
Castelnuovo Magra, un affascinante borgo affacciato sulla costa ligure, ha registrato per due giorni consecutivi temperature impressionanti. Il comune, situato sul monte Bastione, ha toccato i 40.1 gradi già nella giornata precedente, riconfermando la sua posizione come uno dei luoghi più caldi della regione. L’ondata di caldo straordinaria sta attirando l’attenzione non solo dei residenti, ma anche di esperti meteorologi, che monitorano l’andamento climatico e le sue implicazioni sulla salute pubblica.
Virtuale il caldo, reale il rischio
L’aumento delle temperature non comporta solo un’esperienza termica scomoda. I bollettini di allerta della Protezione Civile e del Ministero della Salute evidenziano il potenziale rischio per la salute derivante dall’esposizione a temperature elevate. Le aree con bollino rosso indicano condizioni di forte disagio, che potrebbero tradursi in un incremento della domanda dei servizi medici.
Temperature elevate in altre località liguri
Dati dall’entroterra e dallo spezzino
Nello spezzino, altre località seguono Castelnuovo Magra a breve distanza. Padivarma e Sarzana hanno raggiunto rispettivamente i 38.9 gradi, mentre La Spezia ha registrato 37.9 gradi. Anche Riccò del Golfo ha discusso in merito a temperature di 37.5 gradi, mentre Beverino e Sesta Godano hanno visto termometri toccare i 37.3 e 36.2 gradi. Questi dati offrono un’idea chiara di quanto il caldo stia influenzando diverse aree della provincia.
Genova e Savona: il caldo non risparmia nessuno
Anche Genova e Savona non si salvano dall’ondata di calore. A Rapallo, i termometri segnano 37 gradi, mentre Orero sfiora i 37.5 gradi. Il centro funzionale della Foce, nel cuore di Genova, ha registrato 35.2 gradi. In provincia di Savona, il Santuario di Savona ha mostrato 35.8 gradi, evidenziando che anche le aree costiere e turistiche stanno affrontando temperature elevate.
Situazione nei pronto soccorso della Liguria
Affollamento e gestione emergenziale
Nonostante la forte ondata di caldo, fino a questo momento non si segnalano picchi preoccupanti nei pronto soccorso della Liguria. Delle 13 strutture sanitarie monitorate, solo 5 mostrano un affollamento significativo: Bordighera, Imperia, Genova Voltri, Lavagna e La Spezia. Questa situazione indica che, sebbene la temperatura elevata possa creare stress fisiologici, la popolazione sta gestendo al meglio la situazione senza un scatto esorbitante nelle richieste di assistenza medica.
Misure di prevenzione e attenzione alla salute
Le autorità sanitarie hanno raccomandato di mantenere alta l’attenzione, soprattutto per le fasce più vulnerabili, come anziani e persone con patologie preesistenti, che sono più a rischio in condizioni di caldo estremo. Le istruzioni per rimanere idratati e limitare l’esposizione al sole sono state diffuse ampiamente per sensibilizzare la popolazione sulla necessità di proteggersi dalle conseguenze del caldo.
L’ondata di caldo persistente in Liguria invita a riflettori accesi su salute, ambiente e risposta delle strutture sanitarie, facendoci riflettere sull’importanza di adottare comportamenti prudenti in estate.