La III edizione di Open Outdoor Experiences, il salone delle attività all’aria aperta, è pronta a prendere vita dal 28 al 30 marzo 2025 nell’ex Tabacchificio Next di Capaccio-Paestum, in provincia di Salerno. Organizzato da I.Com Experiences e Il Duomo Travel, questo evento si preannuncia come un’importante occasione per celebrare l’attività all’aperto, con un forte focus sulla sostenibilità e sullo sviluppo del turismo consapevole.
Un evento di dimensione internazionale
Con oltre 100 espositori e circa 50 eventi tra seminari, conferenze e presentazioni, l’Open Outdoor Experiences si propone come un palcoscenico per esperienze che celebrano la bellezza della natura e del buon vivere. Presentato in una conferenza stampa alla Camera di Commercio di Salerno, l’evento vedrà la partecipazione di delegazioni di operatori turistici provenienti da Stati Uniti, Francia, Spagna e Slovenia, aumentando l’appeal internazionale della manifestazione.
I rappresentanti istituzionali, come il consigliere regionale Andrea Volpe e il delegato al Turismo della Provincia di Salerno Pasquale Sorrentino, hanno sottolineato l’importanza dell’evento per la promozione di un turismo che valorizzi le risorse naturali e il patrimonio culturale del territorio. Questa edizione rappresenta un’opportunità per il settore di stabilire importanti connessioni e promuovere strategie turistiche sostenibili.
Sostenibilità e attività all’aria aperta
Le tematiche della sostenibilità ambientale e del benessere saranno centrali nella tre giorni di eventi. Open Outdoor Experiences mira a incoraggiare una forte connessione con il territorio attraverso la scoperta di borghi autentici e l’enogastronomia di qualità. Gli organizzatori hanno evidenziato come l’evento abbia avuto già un grande impatto nelle precedenti edizioni, con oltre 10.000 visitatori registrati nel 2024, facendo di Open un punto di riferimento per il turismo outdoor in Italia.
Tra le novità di quest’anno, si segnala l’introduzione del B2B “Meet&Match”, un’opportunità per gli operatori del settore di stabilire contatti diretti con buyers sia italiani che stranieri. Questa iniziativa risponde alla crescente domanda di pacchetti turistici integrati, come dimostrato dagli accordi tra le strutture del Cilento e la piattaforma britannica EasyJet Holidays, permettendo ai turisti di vivere esperienze suggestive e sostenibili.
Le tendenze di quest’anno
La terza edizione di Open Outdoor Experiences si distingue per un’ampia varietà di tendenze che rispecchiano l’evoluzione del turismo outdoor. Tra i temi più discussi si trovano i cammini spirituali e naturali, il cicloturismo e le vacanze attive, tutte accompagnate da un tocco di lusso e glamour. L’interesse per il settore enogastronomico rimane elevato, con la continua valorizzazione della cultura e della storia dei borghi che rappresentano il cuore della manifestazione.
Il layout della fiera prevede quattro aree principali, ognuna dedicata a specifici aspetti del turismo outdoor: una per le regioni e i parchi nazionali, una per l’associazionismo e i percorsi naturalistici, una per le attività sportive all’aperto e infine una per attrezzature e servizi del settore. Accanto a queste, si articola anche la presenza di quattro ambiti di azione, dedicati ai diversi segmenti del pubblico e agli addetti ai lavori.
Un futuro di opportunità per il settore
Open Outdoor Experiences rappresenta non solo un momento di incontro per gli operatori del settore, ma anche un’opportunità per esplorare le potenzialità del turismo all’aria aperta in chiave contemporanea. Con l’auspicio di favorire il networking e la sinergia tra i partecipanti, questa edizione si candida a diventare un evento di riferimento nel panorama del turismo outdoor, fornendo nuove occasioni di sviluppo e collaborazione.
La manifestazione si preannuncia come un’importante occasione non solo per approfondire le conoscenze sulle attività all’aperto, ma anche per promuovere un approccio turistico che rispetti le peculiarità del territorio e che valorizzi la ricchezza culturale ed enogastronomica della Campania.